Eletto coordinatore regionale Giovani IdV Abruzzo

idv_marzoliChieti. Eletto il coordinatore regionale Giovani IdV Abruzzo. Si tratta di Giampiero Riccardo, che è stato eletto ieri presso l’hotel Serena Majestic di Montesilvano.

 

 

“Noi Giovani dei Valori dobbiamo farci promotori della questione morale in Abruzzo” sono state le prime parole del neo eletto. “Partendo dalla Resistenza del nuovo millennio, per promuovere ideali come Giustizia, consapevolezza e partecipazione civile, rispetto della Costituzione, etica e pulizia morale in qualunque ambito sociale. Insieme alla vice coordinatrice regionale Chiara Di Marco e i neo-coordinatori provinciali, sin da subito inizieremo a lavorare concretamente per tradurre in convincenti risposte le numerose questioni poste dalle pressanti e numerose emergenze irrisolte dal centro-destra abruzzese. Istruzione, lavoro e futuro saranno le tre parole guida del nostro coordinamento. Ringrazio prima di tutto il senatore Mascitelli, l’onorevole Di Stanislao e il nostro capo gruppo alla Regione Carlo Costantini per la sincera e spontanea stima espressa nei miei riguardi. Inoltre ringrazio i giovani dirigenti regionali del PD per gli auguri e gli inviti alla reciproca collaborazione, ricevuti subito dopo la mia elezione. Infine ringrazio le persone che da sempre, mi sostengono quotidianamente con il loro affetto e  tanta fiducia ”. 

Giungono prontamente gli auguri di buon lavoro al neo eletto da Alessandro Marzoli, presidente regionale dei Giovani Democratici Abruzzo, che ha commentano in questo modo l’elezione di Riccardo: “Siamo profondamente convinti che la collaborazione politico-programmatica tra i  movimenti giovanili abruzzesi del Partito Democratico e dell’ Italia dei Valori  potrà apportare un contributo fondamentale alla crescita di una nuova classe  dirigente. Questa dovrà  avere la forza e la capacità di interpretare al meglio le esigenze della nostra comunità  e dei suoi abitanti in un’epoca di profondi cambiamenti, in cui scuola, ambiente, lavoro e turismo saranno temi fondamentali da porre al centro dell’ agenda politica regionale”.

 

 

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