L’Aquila. “E’ da stigmatizzare il comportamento di questa maggioranza che per l’ennesima volta, palesando enormi deficit di coesione interna, decide di rinviare la nomina del Garante dei detenuti e con essa quella del Difensore Civico determinando di fatto una situazione paradossale per la nostra Regione”.
E’ quanto dichiarano i Consiglieri regionali di Forza Italia a margine dei lavori odierni.
“Per quanto riguarda il Garante dei detenuti – spiegano i Consiglieri di opposizione – per la cui designazione sono necessari 21 voti, è chiaro che sussiste l’atteggiamento di arroganza del presidente che non riesce a trovare una sintesi senza imposizioni con i componenti dell’assise regionale e di conseguenza fatica a trovare anche i consensi della minoranza. Tra l’altro l’Abruzzo è l’unica regione in Italia a non aver ancora individuato tale figura determinando una vicenda che sta assumendo i contorni di una vera e proprio barzelletta.
La stessa arroganza che D’Alfonso ostenta sulla nomina del Difensore Civico dove se da un lato non ha in nessun modo coinvolto la minoranza, dall’altro danneggia la stessa maggioranza amplificando le evidenti spaccature. Se il Pd spinge per il professor Stefano Civitarese, gli altri gruppi vorrebbero designare Francesca Aloisi, Commissario amministratore unico Ater L’Aquila e nominata dall’ex assessore regionale della Giunta Chiodi Angelo Di Paolo poi diventato sostenitore di Luciano D’Alfonso a pochi mesi dalle elezioni È da segnalare però che nessuno dei due ha presentato la propria candidatura nei termini stabiliti dall’avviso pubblico e non sono pertanto eleggibili da parte del consiglio regionale”.