È la costatazione del consigliere regionale IdV, Paolo Palomba, che ricorda in merito gli ultimi dati positivi, risalenti al 2005, quando si registrò (dati aggregati Abruzzo e Molise) un incremento delle donazioni di circa il 23%, rispetto all’anno precedente, superiore anche alla media nazionale.
“Dall’anno 2006 al primo semestre dell’anno 2010, invece” continua il consigliere, “le segnalazioni su possibili donatori sono sensibilmente diminuite. Dal che è possibile desumere che numerosi decessi di potenziali donatori avvengono nei reparti di degenza, dove non è possibile effettuare il previsto monitoraggio”.
Per questo motivo, l’IdV ha deciso di presentare un’interrogazione urgente all’assessore regionale alla Sanità, Lanfranco Venturoni, chiedendogli “di assumere in fretta le necessarie iniziative per potenziare il servizio di segnalazione dei possibili donatori alle autorità ospedaliere competenti. Non ci sarebbero giustificazioni di sorta in caso di ritardi ed omissioni, poiché si rendono necessarie soltanto misure di coordinamento, che non comportano carichi economici su una Sanità regionale in profonda crisi”.