Una previsione di investimento pari a 20 milioni di euro per ciascuna Provincia attraverso progetti competitivi che aprano le trattative con il CIPE per affrontare il problema della viabilità per il pericolo di frane e caduta massi lungo le carreggiate.
Se ne è parlato oggi in un incontro tra l’assessore regionale ai Lavori Pubblici Angelo Di Marco e gli assessori al ramo delle quattro province abruzzesi.
L’idea è quella di determinare un parco progetti per la messa in sicurezza, dal punto di vista idrogeologico, delle principali arterie provinciali.
“Bisogna sviluppare” ha detto Di Paolo “una grande azione per determinare intese interistituzionali. In momenti storici come questo, in cui le risorse economiche sono carenti, la Regione e le Province devono unire le forze per raggiungere i massimi risultati. Per intercettare i fondi CIPE, che renderebbero possibile l’intesa, è necessario definire progettazioni adeguate da presentare al Governo. Per questo, da parte mia c’è la ferrea volontà di iniziare subito un costante lavoro con le quattro province”.
Già nel 2009, Di Paolo aveva fatto iscrivere la problematica della viabilità abruzzese nell’Atto aggiuntivo all’intesa quadro tra Governo e Regione, sottoscritto dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e dal Presidente della Regione Gianni Chiodi.
