Su tutta la fascia costiera abruzzese. Ma segnalazioni sono arrivate anche dalle Marche e dal Molise. Inevitabilmente qualcuno ha pensato ad uno sversamento di sostanze inquinanti in mare, forse detersivi scaricati nei fiumi. In realtà la situazione è ben diversa. La coltre bianca che è apparsa sulle spiagge non deve creare allarmismo.
Si tratta di una schiuma di origine naturale, da addebitarsi alla decomposizione di micro-alghe che sotto l’effetto delle mareggiate, che creano una sorta di grande emulsione provoca il fenomeno.
L’Arta, l’agenzia regionale per la tutela dell’ambiente, già in passato ha avuto modo di pronunciarsi su tale fenomeno, cercando quindi di tranquillizzare i cittadini. La presenza della schiuma è maggiore nei periodi autunnali, un po’ meno in inverno, praticamente inesistente in estate.
Quest’anno si assiste ad un inverno mite e con pochi moti ondosi. Ma la scorsa notte, una leggera mareggiata da levante ha provocato il fenomeno della schiuma bianca lungo le spiagge.
Gli esperti la chiamano “muco di mare” ed quindi frequente quando ci sono mareggiate e forti correnti. Dalla forma bianca inizialmente diventa gialla e infine marrone. E’ un fenomeno tipico del mare Adriatico, ma da alcuni anni si manifesta anche lungo le coste del Tirreno.