L’Aquila. “Appresa la notizia della sentenza che ha dichiarato il fallimento delle Società SanStefar e Maristella (del gruppo Villa Pini) chiediamo ufficialmente al presidente della Giunta regionale Gianni Chiodi di intervenire subito per chiedere il commissariamento immediato di tutte le strutture riabilitative appartenenti a tali società presenti ed operanti nel territorio regionale”.
A parlare sono i consiglieri regionali Maurizio Acerbo (Rc) ed Antonio Saia (Pdci) che aggiungono: “Ciò consentirà di poter ricominciare a pagare gli stipendi dei lavoratori dei Centri che da oltre un anno hanno continuato ad assicurare il servizio e l’assistenza ai pazienti senza percepire alcun compenso. Nel frattempo – aggiungono – il presidente Chiodi e l’assessore Venturoni si adoperino subito per scongiurare l’esecuzione dello sfratto per i Centri SanStefar di Pescara e Roseto, previsto per venerdì 28 maggio. Operazione questa – spiegano Acerbo e Saia – che consentirebbe di dare una ferma riposta a circa 600 lavoratori dei suddetti Centri, di ridare tranquillità ai pazienti che da essi vengono curati ed assistiti e, non ultimo, di mettere fine alle voci insistentemente circolate negli ultimi tempi secondo cui l’assoluto disinteresse della Giunta regionale rispetto alle condizioni dei Centri SanStefar e Maristella potesse essere legata alla volontà di assegnare il servizio ad altri operatori interessati”.