2015 da ricordare per la produzione di extravergine Aprutino Dop

le olive1Con una decina di giorni di anticipo è scattata la raccolta delle olive in Abruzzo. E per l’extravergine Aprutino DOP si annuncia un’annata da ricordare.

Se nella passata stagione i coltivatori e i produttori hanno dovuto fare i conti con la mosca olearia, che ha danneggiato il 50 per cento della produzione (in alcuni casi anche dell’80 per cento), quest’anno il tremendo insetto è stato di fatto quasi del tutto annientato dal grande caldo. Chiaramente soddisfatti i produttori che sanno che sarà un’annata particolare, anzi, eccezionale, da ricordare soprattutto per la qualità del prodotto.

Le temperature sopra i 30 gradi per quasi otto settimane consecutive tra luglio e agosto hanno distrutto le larve della mosca olearia.

E allo stesso tempo hanno permesso al frutto di maturare più velocemente e di anticipare il raccolto. Il 2015 quindi verrà ricordato per la straordinaria produzione di extravergine Aprutino DOP. E anche la resa per ogni cento chili di le oliveolive appare interessante.

Infatti, si calcolano da 10 a 13 chili di extravergine per ogni quintale di olive. La raccolta in Abruzzo avrebbe dovuto prendere il via il 20 di ottobre, come da disciplinare in vigore. Ma le associazioni dei produttori olivicoli e il Consorzio di tutela dell’extravergine Aprutino avevano chiesto al Ministero per le Politiche Agricole e Forestali una modifica della normativa sull’inizio della raccolta per evitare il rischio di danneggiare il prezioso prodotto.

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