Pescara. Oltre 2 milioni di euro ad Artigiancassa per la gestione dei contributi in conto interessi ed in conto canone di locazione finanziaria, assieme ad un bonus “una tantum” in caso di assunzione di personale da parte delle aziende. Previsto, inoltre, uno stanziamento di 300 mila euro per incentivare la trasformazione dei debiti a breve a lungo termine ed un altro, di pari importo, teso ad incrementare il fondo regionale di garanzia.
Sono alcune delle misure che la Regione ha messo in campo per sostenere, in collaborazione con Artigiancassa, il sistema delle imprese artigiane. A presentarle sono stati, questa mattina, la dirigente regionale del Servizio Sviluppo dell’Artigianato, Rita Panzone, il direttore generale di Artiginacassa, Giovanni Di Leva ed il direttore di Artigiancassa Abruzzo, Claudio Ciaralli.
Dopo aver approvato la nuova legge organica in materia di artigianato (la numero 23 del 2009), la Regione Abruzzo ha anche emanato delle disposizioni attuative relative ad interventi creditizi a favore e per lo sviluppo di imprese artigiane. Si calcola che, nel periodi 2005-2009, siano stati erogati contributi al sistema delle aziende artigiane per circa 6 milioni e mezzo di euro, finalizzati a sostenere un volume di investimenti di circa 118 milioni di euro che hanno generato circa mille nuovi posti di lavoro.
Sono principalmente due le tipologie di sostegno di cui si occupa Artigiancassa: gli interventi per l’erogazione di contributi in conto interessi ed in conto canone e quelli legati ad un fondo di garanzia, derivanti dall’ex legge 1068, per la valorizzazione dei Confidi.