Chieti. Aldo Cerulli, presidente regionale di Cittadinanzattiva, è stato molto chiaro: “I pazienti psichiatrici delle strutture psico-riabilitative di Villa Pini non si toccano”. Lo ha affermato questa mattina nel corso di una conferenza stampa a Chieti, presso la clinica Villa Pini, per annunciare tra l’altro la nascita del comitato Paesaggi di Vita, costituito dai familiari dei pazienti psichiatrici ricoverati. Sono 145 i pazienti psichiatrici attualmente ospitati a Villa Pini. Ed è per conto del comitato che l’avvocato Roberto Di Loreto ha inoltrato alla Regione e alle Asl di competenza una diffida affinché il governatore Chiodi voglia adottare “ogni opportuna iniziativa per permettere la conservazione del servizio di riabilitazione psichiatrica, revocando ogni precedente provvedimento di preclusione, dovendo per difetto provvedere alla tutela dei soggetti davanti ogni giurisdizione competente”.
“Siamo seriamente preoccupati per il decisionismo spicciolo e unilaterale con il quale i nostri governanti amministrano la salute, diritto costituzionalmente garantito – ha dichiarato Cerulli – La decisione di trasferimento in altre strutture, senza la doverosa creazione di un competente contraddittorio, ci allarma e ci ha costretto a creare un nuovo comitato’. Ad ogni trasferimento verrà opposto un ricorso d’urgenza da parte dei famigliari dei pazienti, sostenuti dal nuovo comitato Paesaggi di Vita.
In attesa delle decisioni del tribunale e delle trattative avviate dalla Regione il futuro del Gruppo Villa Pini sembra tutt’altro che roseo, soprattutto per i lavoratori e per i pazienti (e i loro famigliari).