Pescara. ‘Quindici giorni fa il presidente D’Alfonso preannunciava, al cospetto di numerosi Sindaci appositamente convocati ed in “pompa magna” come al solito, per oggi 17 luglio, l’arrivo in Abruzzo del Ministro dell’Ambiente Galletti per – parole del Presidente – portarlo proprio nell’Alto Vastese, sulle frane che devastano il territorio, in particolare sulla provinciale per Fraine: l’ennesima promessa disattesa da aggiungere a una lista sempre più lunga’.
E’ quanto dichiara il Presidente della Commissione di Vigilanza Mauro Febbo che spiega: ‘Se vogliamo analizzarla meglio, questa volta D’Alfonso si è superato con una doppia bufala in un unico annuncio: la prima riguarda il Ministro che oggi non verrà in Abruzzo mentre la seconda è la visita nei territori dell’Alto vastese che non mi sembra sia inserita nella sempre fitta agenda del Presidente.
Peraltro proprio martedì in Consiglio Regionale si è discussa una mia interpellanza, attraverso la quale ho voluto sottolineare la gravità dello stato di percorribilità delle strade e l’isolamento di Comuni e frazioni denunciando le promesse milionarie di interventi che sono le solite “balle dalfonsiane”. E questo è sicuramente l’aspetto più deprecabile visto che si sono create delle false aspettative tra quei cittadini che vivono – cito ancora D’Alfonso – in una zona tra le più colpite dalle frane di tutta la regione e che rientra dunque tra le priorità’.
‘Ormai – sottolinea Febbo – il Presidente della Regione si è guadagnato di diritto il titolo di campione di bufale nella specialità falso annuncio della visita vip. Sono ormai troppi i personaggi politici di rilievo che sarebbero dovuti giungere in Abruzzo a rendere omaggio al Presidente ma non abbiamo mai visto, come il Ministro per lo Sviluppo economico Guidi previsto come super ospite per le celebrazioni del primo un anno di governo regionale ed in visita alla Sevel.
Lo stesso dicasi per il ministro Lorenzin che in Abruzzo è arrivato solo per partecipare alla convention di Ncd, per i tanti super dirigenti corteggiati e mai approdati in Regione come l’ex ministro Barca, Turturiello, Ciaffi, Farinella e soprattutto per la madre di tutte del bufale del Presidente, la visita del premier Renzi annunciata almeno quattro volte’.