Dal punto di vista meteo-climatico dal primo marzo è entrata la primavera ma in verità l’inverno non intende allentare la sua morsa di freddo e di gelo dall’Europa. Quest’anno – come spiega il meteorologo del centro Epson Meteo Mario Giuliacci – l’aria siberiana è rimasta ancora piuttosto gelida (al suolo le temperature hanno valori ancora intorno 25-35 gradi sotto zero) e tutto questo per merito appunto del forte innevamento che in febbraio ha interessato tutto l’Emisfero Nord, Siberia compresa. In particolare all’inizio di questa settimana – osserva Giuliacci – un nucleo di aria gelida si è staccato dalla Russia Europea e si è poi mosso verso Est, invadendo, dapprima i paesi del’Est europeo fino al Mar Nero e, poi, l’Europa centrale e entro oggi raggiungerà anche l’Inghilterra e la Francia. Una parte del nucleo freddo si spingerà fino a Balcani per poi sfociare domani sull’Adriatico portando freddo e venti gelidi su tutto il Nord Italia e sulle regioni del Medio Adriatico”. Tra domani e lunedì le temperature in Abruzzo scenderanno di 6-8 gradi. Ma il freddo verrà accentuato dai gelidi venti di Bora o di grecale che spazzeranno gran parte della penisola. Domani sono previste forti piogge su gran parte del Centrosud e anche nevicate, seppure deboli, sulle regioni centrali oltre i 500 metri. Previste nevicate a bassa quota in Abruzzo in serata. Sabato giornata serena, comunque con scarsi fenomeni, ma gelida. Nella serata di domenica nuovo peggioramento atmosferico in Abruzzo e neve, anche in pianura, nella mattinata di lunedì. Niente primavera fino al 15 marzo.
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