Ruffini (Pd), richiesta alla commissione di vigilanza su opere incompiute

claudioruffiniL’Aquila. Una convocazione urgente della commissione di Vigilanza per fare il punto della situazione sulla tante opere pubbliche incompiute. La richiesta è sintetizzata in una lettera che il consigliere regionale Claudio Ruffini (Pd) ha inviato a Luigi Milano, presidente della commissione Vigilanza.

La sollecitazione di Ruffini, che chiede altresì di pianificare soluzioni utili per rendere utile e produttivo il patrimonio pubblico, non è casuale, visti anche i continui richiami della Corte dei Conti (che non risparmia nemmeno l’Abruzzo), sul carrozzone rappresentato dalla tante, troppe, opere pubbliche incompiute, che inghiottono fiumi di denaro pubblico. “ In uno scenario di previsioni economiche tutt’altro che positive” scrive Claudio Ruffini, “ si inseriscono una serie di criticità che vanno ad aggravare la possibilità di un rilancio economico-produttivo per la nostra regione. Mi riferisco alle tante opere pubbliche inutilizzate e incompiute sul nostro territorio, che rallentano la crescita e lo sviluppo e dall’altro accrescono ogni giorno di più lo sperpero di denaro pubblico e la sfiducia dei cittadini nelle istituzioni”. La problematica, come detto, non conosce confini perché abbraccia l’intero Stivale, ma sarebbe necessario invertire la tendenza. “ Più volte” si legge ancora, “ inchieste televisive e della carta stampata hanno denunciato la grave situazione abruzzese. Anche la Corte dei Conti, nel 2009, ha denunciato che sono ancora troppe le opere incompiute, progettate ma non realizzate. Un fenomeno, questo, che determina un ingente spreco di ricorse pubbliche e che aggrava il rischio di corruzione. Ritengo utile, dunque, avviare una discussione nel merito, cercando di operare un monitoraggio del patrimonio pubblico inutilizzato e incompiuto per cercare di capire come renderlo utili e fruibile da tutti gli abruzzesi”.

 

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