Pescara. Sarà operativa da quest’anno la riforma del secondo ciclo scolastico, relativa alla scuola secondaria di secondo grado. Lo hanno annunciato, questa mattina, l’assessore regionale all’Istruzione, Paolo Gatti e il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Carlo Petracca.
La Regione ha, inoltre, deciso di non procedere per l’anno scolastico 2010-2011 al riassetto territoriale degli istituti scolastici del secondo ciclo e di rinviare di un anno l’operazione che riguarderà anche il primo ciclo degli studi, in una visione complessiva del sistema regionale di istruzione.
La decisione sarebbe scaturita dall’esame delle proposte delle Province relative al riordino in un percorso attivato prima di Natale, dalla presa d’atto della complessità delle attività.
“Inoltre” ha aggiunto a riguardo Gatti, “si è tenuto conto delle molteplici sollecitazioni giunte dal mondo scolastico e dai territori che, evidentemente, non sono ancora pronti per un cambiamento così importante del sistema”.
Per questo motivo, si sarebbe pensato di approfondire meglio i mutamenti derivanti dalla normativa nazionale, che devono essere finalizzati ad una migliore funzionalità del sistema scolastico regionale.
Da l’ipotesi dello slittamento, una decisione che sarebbe stata condivisa anche da larga parte delle altre Regioni italiane.
Ciò significa che il sistema territoriale delle scuole non sarà riformato per quest’anno, mentre il Ministero applicherà autonomamente le nuove tabelle di confluenza anche per le altre Regioni.
Dal canto suo, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale Petracca ha voluto chiarire che “non viene assolutamente rinviata di un anno la riforma del secondo ciclo di istruzione, per la quale sono stati appena approvati i relativi regolamenti, ma verrà applicata da subito determinando il cambiamento di fisionomia di alcuni istituti. Altra cosa è, invece, il riassetto o la razionalizzazione territoriale del sistema scolastico regionale che è di competenza degli enti locali e che partirà dal prossimo anno”.
La Pezzopane esulta. “Sul riordino territoriale del sistema scolastico abbiamo vinto”. Lo ha dichiarato il presidente della Provincia dell’Aquila Stefania Pezzopane, commentando la decisione della Regione Abruzzo di rinviare di un anno la razionalizzazione del sistema scolastico.
“Nei mesi scorsi avevamo chiesto al Ministro Gelmini e alla Regione Abruzzo di rinviare il riordino – ha commentato la Presidente – non era pensabile attuare un piano scolastico, che prevede tagli e accorpamenti, in una provincia in piena emergenza. Noi non abbiamo condiviso né il merito, né il metodo di una simile proposta”.
