L’Aquila. “Un’occasione per gli Stati membri del progetto di cui siamo capofila, per raccogliere le sfide con cui siamo chiamati a confrontarci in materia di valutazione ambientale strategica in modo da rafforzare il progetto della macro regione Adriatico Jonica”. Lo ha detto l’assessore all’Ambiente, Mario Mazzocca intervenendo questa mattina all’International Meeting del Progetto SPEEDY.
Si tratta di un’iniziativa rientrante tra i progetti del programma Ipa Adriatic che intende realizzare una piattaforma informatica condivisa per la corretta applicazione della direttiva europea sulla VAS (Valutazione strategica ambientale) ma anche per individuare spunti di riflessione che potrebbero essere portati all’attenzione dell’Unione Europea. All’incontro erano presenti, oltre all’Assessore Mazzocca, Giovanni Savini, Direttore del Dipartimento Affari della Presidenza e Rapporti con l’Europa, della Regione Abruzzo, Paolo Fusero, Direttore del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi G. D’Annunzio di Chieti-Pescara e i rappresentanti degli altri partners di progetto.
L’obiettivo è quello di favorire la cooperazione transnazionale tra le pubbliche amministrazioni al fine di ravvicinare le legislazioni, in materia di VAS, dei Paesi coinvolti. Questo obiettivo si può raggiungere attraverso lo sviluppo della piattaforma informatica (già realizzata dalla FIRA) che permetterà la condivisione della conoscenza e delle informazioni e, soprattutto, attraverso i forum in essa contenuti, che permetteranno a tutti i beneficiari di affrontare dibattiti sulle varie problematiche relative alla VAS. La regione Abruzzo è capofila ed ha un finanziamento di circa 400mila euro.
“E’ importante notare – ha proseguito l’Assessore – che nel progetto sono coinvolte le tre regioni della Marca Adriatica (Abruzzo, Molise e Marche) e quindi potrebbe essere utilizzato anche per rafforzare l?iniziativa della macro Regione Adriatico Jonica. Si è trattato , infatti, di un incontro scientifico e di pilotaggio per definire le restanti attività e per finalizzarle proprio a una delle principali direttive programmatiche che la regione si è data, ossia la creazione della macro regione”. Prevista la realizzazione di una piattaforma informatica in grado di condividere informazioni, anche in tempo reale, tra i partner (Regione Molise, Regione Marche, Università G.D’Annunzio, FIRA S.p.A., Municipality of Rakovica “Serbia”, Dubrovnik Neretva County Regional Development Agency DUNEA “Croazia”, National Territorial Planning Agency “Albania”, Centre for Research and Development “Albania”, Region of Ionian Islands/regional unit of Corfu “Grecia”, ed, in qualità di associati Ministry of Environment, Mining and Spatial Planning “Serbia”, Ministero dell’Ambiente “Italia”).