Pescara. L’Abruzzo tra le regioni “più verdi” d’Italia, quarto nella graduatoria relativa all’indice di green economy elaborata da Fondazione Impresa. Nel 2014 sale di 4 posizioni, è dopo Trentino Alto Adige, Marche e Valle d’Aosta.
Lo studio utilizza 21 indicatori tra cui energia pulita, risparmio energetico, bioagricoltura, eco-edilizia, licenze Ecolabel, piste ciclabili, turismo ecologico, vendita di prodotti bio, riciclo rifiuti.
La quantità di rifiuti in discarica è più bassa della media nazionale.
Chiodi: ‘Premiato il lavoro dell’amministrazione regionale uscente’
“Come amministrazione regionale uscente – ha sottolineato Chiodi – abbiamo centrato gli indicatori più importanti tra i quali la carbon intensity (emissioni per unità di pil) e la quantità di rifiuti in discarica che sono più bassi della media nazionale. Le nostre politiche, dunque, sono andate nella direzione giusta.
La mia consapevolezza – osserva il consigliere regionale Gianni Chiodi – è che abbiamo lasciato agli abruzzesi una regione più verde e pulita rispetto a quella che avevamo ereditata nel 2008, che ci vedevano nella black list della green economy e non solo”.