Carrarese (4-3-3): Vettorel; Grassini, Marino, Rota, Khailoti; Figoli, Luci, Battistella; Doumbia, Bramante, D’Auria. In panchina: Barone, Mazzini, Santochirico, Girgi, Bianchi, Bertipagani, Mazzarani, Energe, Infantino, Galligani. Allenatore: Di Natale.
Pescara (3-4-3): Di Gennaro; Cancellotti, Drudi, Frascatore; Zappella, Memushaj, Pompetti, Nzita; Clemenza, De Marchi, D’Ursi. In panchina: Sorrentino, Veroli, Frascatore, Ingrosso, Rizzo, Sanogo, Ferrari, Valdifiori, Galano, Marilungo, Bocic, Rauti. Allenatore: Auteri.
Reti: 12’ De Marchi, 34’ Battistella, 79’ Memushaj
Arbitro: Perenzoni di Rovereto
Prima trasferta per il Pescara, in casa della Carrarese, dopo l’esordio casalingo vittorioso. Auteri perde Chiarella e Illanes all’ultimo minuto e schiera il tridente offensivo Clemenza-De Marchi-D’Ursi. Totò Di Natale risponde con Doumbia-Bramante-D’Auria.
Padroni di casa pericolosi dopo soli 3 minuti: Doumbia al cross dalla destra, Figoli incorna sul secondo palo e centra la traversa.Il Pescara risponde subito e, dopo qualche insistenza, sblocca il match al 12’: punizione dai 25 metri di Pompetti, Frascatore si avvita di testa in area piccola e becca a sua volta la traversa, De Marchi arriva al centro per la ribattuta e non sbaglia. 0-1. Occasionissima per il raddoppio ospite al 24’: Clemenza viene messo in porta da una verticalizzazione di Nzita prolungata da Memushaj e gira con il sinistro ravvicinato, ma centra il corpo di Vettorel. A sorpresa, quando sembravano in calo, i gialloazzurri pareggiano: staffilata diagonale dalla distanza di Battistella al 34’ che si insacca a fil di palo. 1-1. Il Delfino non molla la pressione e al 41’ Memushaj cerca il nuovo sorpasso su punizione, ma Vettorel glielo nega con un volo a smanacciare all’angolino basso e il primo tempo si chiude in parità.
Auteri rientra in campo con un attacco completamente nuovo: Galano-Rauti-Bocic. Di Natale risponde con il cambio Energe per Bramante e sono i toscani a mostrarsi più energici a inizio ripresa, sia in attacco che in marcatura: Bocic viene subito fatto fuori ed entra Ferrari. Si instaura un certo equilibrio tra le squadre, spezzato al 65’ da un tocco di braccio in area di Rota su cross di Zappella ed è rigore: sul dischetto va Pompetti che spara poco angolato e Vettorel para con una mano. Un errore che Memushaj rimedia al 79’: lancio profondo sulla sinistra, difesa che si dimentica del centrocampista a centro area e lui deve solo appoggiare di testa dal dischetto. 1-2. Dieci minuti di gestione per gli abruzzesi, che chiudono in dieci per doppia ammonizione di Nzita ma la Carrarese non riesce a preoccupare ulteriormente.
Errore dal dischetto e un paio sottoporta: il Pescara vince anche la seconda ma continua a sbagliare troppo per ambire ad essere una protagonista importante.