Chieti. Al fine di educare la popolazione al corretto comportamento in caso di gravi ed improvvise emergenze ed illustrare le apposite aree di attesa, il comitato locale della Croce Rossa di Chieti, di concerto con le altre componenti del Centro Operativo Comunale (Misericordia, 118, polizia locale, Vigili del Fuoco), ha organizzato nella mattinata di oggi un’esercitazione di protezione civile.
Attori attivi dell’esercitazione svoltasi in piazza Garibaldi, oltre al personale delle varie componenti del Coc, sono stati sette “feriti” opportunamente truccati ed i piccoli alunni e le maestre della vicina scuola elementare di via Arniense.
Intorno alle ore 10:30, è stato simulato uno sciame sismico che ha spinto ad attivare la procedura operativa prevista dal Piano Comunale di Protezione Civile, con l’attivazione di apposite aree di attesa ed attenta valutazione del pericolo, con conseguente avviamento delle procedure di evacuazione delle strutture a rischio.
Intorno alle 10:40 è stata successivamente simulata una scossa di terremoto di magnitudo 5,8 della scala Richter (7° della scala Mercalli) che ha provocato la caduta di numerosi fumaioli e varie lesioni agli edifici circostanti, oltre a comportare il ferimento di numerosi residenti, richiedendo altresì l’evacuazione della scuola elementare di via Arniense, monitorata dal personale Cri.
In piazza, intanto, si è avuta l’attivazione una delle aree di attesa e, onde soccorrere i feriti e prestare i primi aiuti alla popolazione, è stato richiesto l’invio di più mezzi di soccorso (nello specifico, una vettura, tre ambulanze con due soccorritori ed un autista, un pullmino, un furgone logistico, un camion e carrello PMA, oltre a mezzi del 118, della Misericordia, dei Vigili del Fuoco, del Comando di Polizia Municipale e del Comune), che di lì a poco hanno portato l’essenziale per allestire una struttura attendata in piazza Garibaldi, mentre il personale del 118 ha provveduto alle emergenze più gravi e la polizia municipale ha provveduto a circoscrivere e transennare l’area. Contestualmente è stata attivata la Sala Operativa Centrale e riunita l’Unità di Crisi Locale.
Al termine della simulazione in sé, i cittadini che vi hanno assistito hanno ricevuto ulteriori spiegazioni sul Piano Comunale di Protezione Civile, mentre i piccoli alunni della scuola Arniense e le loro insegnanti hanno potuto visitare le strutture montate nell’area di attesa di piazza Garibaldi e vedere soddisfatte tutte le loro curiosità dal personale delle varie componenti del Coc.
Il comitato locale Cri provvederà ad inizio della prossima settimana a far avere alle famiglie teatine depliant che illustreranno ed indicheranno tutte le varie eventuali aree di attesa della popolazione, luoghi di prima accoglienza dove la popolazione viene individuata e suddivisa in base alle urgenze ed ai bisogni. Tali aree vengono abitualmente ubicate in piazze, giardini, parcheggi ed altri spazi pubblici e privati ritenuti idonei e raggiungibili attraverso percorsi sicuri dalla popolazione, che qui può ricevere assistenza, informazioni sull’evento ed i primi generi di conforto in attesa di eventuale trasferimento in aree di ricovero ospedaliere.