Chieti, boom di adesioni al 3° Corso di base per futuri politici

Chieti. Giustizia Sociale comunica che avendo il Servizio Segreteria in pochissimi giorni già registrato oltre 100 iscrizioni al “3° Corso di base per futuri politici e amministratori pubblici ha deciso di chiudere anticipatamente le adesioni rispetto alla data del 31 ottobre c.a. stabilito precedentemente dal partito.

“Una decisione presa a malincuore – spiega in una nota il segretario politico di Giustizia Sociale, Bruno Di Paolo – perché ci spiace deludere e, ancor più, penalizzare culturalmente tanti ragazzi e ragazze che attraverso la richiesta di informazioni sul corso hanno manifestato grande interesse ad ampliare le proprie conoscenze in materia civica, ma resasi purtroppo necessaria perché la Sala Riunione, gentilmente messa a disposizione di Giustizia Sociale gratuitamente dal Grande Albergo Abruzzo, può contenere al massimo 110 posti a sedere. Ancora un successo straordinario, l’ennesimo, dunque, per Giustizia Sociale che conferma, consolida e rafforza la nostra convinzione della necessità da parte delle Istituzioni di investire e proporre la “cultura” non solo come fonte di patrimonio di conoscenza individuale, ma anche, e soprattutto, come formazione intellettuale della libertà di pensiero. Per i distratti politici locali, come sempre distanti anni luce dalle esigenze e interessi culturali dei cittadini, probabilmente sarà la solita sorpresa, per noi, invece, un successo quasi naturale in considerazione del fatto che da sempre Giustizia Sociale è sensibile alla fame di conoscenza e partecipazione alla vita sociale e amministrativa da parte dei cittadini. Un segnale forte in vista delle prossime consultazioni comunali, dove c’è necessità di “facce nuove”, che noi di Giustizia Sociale insistentemente andiamo predicando, e che soprattutto Chieti aspetta per girare pagina. Dopo aver proposto gratuitamente i tre“Corsi di base per futuri politici e amministratori pubblici” che hanno coinvolto in un percorso formativo oltre 350 tra ragazzi e ragazze e con gli oltre 400 partecipanti al “1° Corso di base gratuito d’inglese” Giustizia Sociale, dunque, ha contribuito fattivamente a smuovere, in tre anni, le coscienze culturali di oltre 750 giovani e meno giovani di Chieti dimostrando ancora una volta con i fatti e non soltanto con le parole il proprio interesse per i cittadini, mettendo a disposizione risorse culturali per tutti, senza nessuna esclusione, e ponendosi al servizio della collettività a titolo del tutto gratuito”.

“L’ennesima dimostrazione che non è affatto vero che i partiti sono tutti uguali, come si sente dire spesso – conclude Di Paolo – ma che c’è anche chi ancora crede che prestare attenzione ai bisogni dei cittadini e impegnarsi per migliorare il livello di conoscenze della cittadinanza sia la strada migliore per elevare la nostra società”.

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