Pescara ( 4-4-2) Fiorillo; Balzano, Bettella, Drudi (53′ Masciangelo), Crecco; Zappa (86′ Pavone), Busellato, Kastanos (77′ Kastanos), Memushaj; Pucciarelli (76′ Clemenza), Galano (87′ Bojinov) . In panchina: A disposizione Alastra, Farelli, Bruno, Melegoni, Scognamiglio, Masciangelo, Del Grosso, Mane, Maniero, Borrelli. Allenatore: Nicola Legrottaglie.
Juve Stabia ( 4-2-3-1) Provedel; Vitiello, Tonucci, Troest, Germoni (78′ Melara) ; Calò, Mallamo (46′ Addae); Bifulco (61′ Cisse), Di Gennaro (66′ Di Mariano), Canotto (61′ Elia); Forte. In panchina: Russo, Allievi, Buchel, Calvano, Izco, Mastalli, Mezavilla. Allenatore: Fabio Caserta.
Reti: 58′ Pucciarelli, 72′ Zappa, 78′ Crecco, 86′ Elia
Arbitro: Daniel Amabile di Vicenza (Rossi-Palermo/Di Martino)
Ammoniti: Drudi, Kastanos, Mallamo
Il Pescara torna in campo dopo la lunga pausa causata dal lockdown e torna a vincere contro la Juve Stabia. Legrottaglie si affida a Pucciarelli e Galano per fronteggiare l’attacco ospite, finalizzato da Forte e Canotto davanti a Bifulco.
Il Pescara mostra buoni spunti già nel primo tempo, con Memushaj che si divorato il goal al 24′ da pochi metri e trova un’opposizione provvidenziale di Provedel al 46′.
Tutto nel secondo tempo il trionfo biancazzurro: il vantaggio al 58′: Zappa batte Gemoni nel duello in area e serve Pucciarelli per l’appoggio in porta. 1-0. Il raddoppio al 72′ con Zappa che si prende la gloria con un controllo e tiro di controbalzo, servito dalla ottima percussione di Masciangelo. 2-0. Al 76′ il colpo del ko: dagli esiti di un corner, Memushaj disegna il cross teso per la testa di Crecco. 3-0. Elia raccoglie uno spiovente in area all’86 e lo gira in porta con un destro violento: 3-1 che non basta a riaprire la partita.
Buona prova dei biancazzurri, che dimostrano di aver saputo capitalizzare la lunga pausa: ma il rush di fine stagione sarà lungo, serrato e impegnativo.