Pescara, scheletro romano e ceramiche del 500 Avanti Cristo sotto il campo Rampigna-FOTO

Pescara. I resti di uno scheletro di donna risalenti al periodo Tardo Romano sono stati ritrovato oggi sotto al campo sportivo Rampigna, a Pescara.

Il ritrovamento è avvenuto nel corso di alcuni saggi di ricerca diretti dell’archeologo Andrea Staffa e organizzati dal sindaco Carlo Masci con la Soprintendenza ai beni artistici e Culturali, nell’area a ridosso di Pescara Vecchia e ben nota per i ritrovamenti archeologici.

Ii resti ossei, datati terzo/quarto secolo Dopo Cristo, appartengono a quella che può essere definita la più antica cittadina pescarese mai rinvenuta.

Insieme allo scheletro sono stati ritrovati anche frammenti di una ceramica di lusso del quinto/quarto secolo Avanti Cristo.

“Queste incredibili scoperte ci permettono di rileggere la storia di Pescara, una città che cinquecento anni prima della nascita di Cristo commerciava beni di lusso con la Grecia e che, in epoca romana, aveva un insediamento abitativo anche a nord del fiume”, commenta il sindaco Masci.

Impostazioni privacy