Giulianova. Continuano le polemiche su Unica Beach, la spiaggia per cani che lo scorso anno era stata istituita nel tratto del lungomare Rodi nel quartiere Annunziata di Giulianova. Ad innescare la miccia un messaggio privato scritto da un residente del quartiere giuliese ad una componente di Unica Beach.
Giusy Branella, la veterinaria che si è occupata della gestione della spiaggia per cani, replica attraverso una lettera aperta che pubblichiamo di seguito, omettendo il contenuto del messaggio privato.
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Questo il contenuto di un messaggio inviato, in privato, ad una componente di UNICA BEACH, da parte di una residente del quartiere Annunziata di Giulianova (Te), dove un anno fà era stata ubicata la spiaggia libera senza divieto di accesso ai bagnanti accompagnati dai loro cani. Per questo anno l’Amministrazione non ha rilasciato le autorizzazioni alla sua riapertura. Voglio ricordare, però, che la nostra Associazione ha raccolto quasi 300 firme, residenti di quel quartiere (oltre, più di mille, quelle del resto dei cittadini), che ne volevano l’istituzione anche per il 2013 e , molto probabilmente, non l’hanno ritenuta affatto un’iniziativa “nauseante”, riconoscendone l’indiscusso successo. Torno a sottolineare (e segnalare) che i nomi dei contestatori sono solo di poche persone: le stesse del Comitato “Spiaggia libera per soli umani”, gli stessi firmatari della lettera per la quale sono state negate le iniziative cinofile in spiaggia (ritenute pericolose per l’ordine pubblico), coloro presenti alla conferenza stampa del sopracitato Comitato, le stesse dei video delle aggressioni verbali il giorno dell’inaugurazione di UNICA BEACH. Poche persone lasciate libere di minacciare tutti coloro che amano il proprio animale. Ma non solo a Giulianova, in cui la vicenda va avanti ormai da mesi, queste iniziative dedicate a chi ama il proprio pet (55% della popolazione) sono osteggiate dalla minoranza. A Montesilvano una spiaggia “per cani” è stata presa d’assalto da cittadini contestatori. Senigallia e Sabaudia hanno assistito a episodi simili a quelli verificatesi a Giulianova l’8 luglio 2012. A Tortoreto una strage di cani uccisi con bocconi avvelenati lasciati nei parchi pubblici della città. Molte le persone discriminate solo perché posseggono e convivono con un cane, il miglior amico dell’uomo,felice di seguirlo ovunque. Invito fortemente le istituzioni a tutelare il diritto comune del rispetto della libertà di ognuno, a prendere provvedimenti perché offese, insulti e spesso anche violenze, non si ripetano mai più .Le Amministrazioni non possono far finta di nulla e non intervenire in questi gravissimi episodi, permettendo abusi e soprusi ad oltranza. La democrazia dovrebbe manifestarsi nel rispetto di tutti, soprattutto di una maggioranza destinata sempre di più ad aumentare e a rappresentare il futuro della società. Coloro che amano un animale, lo curano, puliscono, soffrono delle sue malattie e del suo decesso. Seguendo gli obiettivi prefissi dalla Lega Nazionale Diritti Animali e Ambiente, di cui è Presidentessa l’Onorevole Brambilla, dovremmo tutti arrivare al concetto di liberalizzazione dell’accesso agli animali nei luoghi e nei locali pubblici. Mi domando se tutti coloro che portano con sé il proprio cane, decidessero, tutti insieme e contemporaneamente, di non accedere affatto nei ristoranti, alberghi o bar che hanno questo tipo di divieti, tali attività continuerebbero a lavorare e guadagnare a sufficienza per restare aperti….
Forse, un’iniziativa di protesta come questa, porterebbe a comprendere da chi è costituita la vera maggioranza della popolazione. Una settimana di “assenza” in tutti i locali pubblici con divieti ai cani… e chissà se le Istituzioni, in un’epoca di crisi economica come questa, permetterebbero ancora una discriminazione sociale così grave…..
I Ragazzi UNICA BEACH, hanno subito dalle violenze alle offese, sono stati insultati per aver seguito ciò in cui credono, e questo, dopo più di un anno, sembra ancora non avere un termine. Altrettanto però sarà, per la loro determinazione a proseguire nella difesa di un diritto che appartiene a tutti noi.
La sottoscritta, in qualità di Presidentessa dell’Associazione UNICA BEACH, non smetterà di combattere ignoranza e pregiudizi o di sostenere i giovani, che anzi, vuole incoraggiare a non farsi offendere, denunciando ogni atto di aggressione, verbale o fisica., sinonimi di inciviltà. Forse, ormai, sono proprio questi ad essere nauseanti!
allego il link del video dell’inaugurazione di UNICA BEACH 2012 perché non vengano dimenticati gli atti di aggressione subiti da chi stava festeggiando la possibilità di andare al mare con il proprio cane. (CLICCA E GUARDA I VIDEO E LE FOTO DI CITYRUMORS DELL’INAUGURAZIONE DI UNICA BEACH)
Giusy Branella