Da domani arriva la nuova patente per auto e moto, infatti il 19 gennaio entra in vigore il Decreto legislativo n. 59 del 18 aprile 2011 emanato «in attuazione delle direttive europee 2006/126/Ce e 2009/113/Ce concernenti le patenti di guida».
Questo cambiamento sopraggiunge un po’ in sordina e quel che è peggio è che non è stato ancora pubblicato integralmente sulla Gazzetta Ufficiale, creando non pochi disagi in chi dovrà applicare e interpretare le nuove norme sulla nuova patente europea, un modello uniforme di patente, unico per tutti gli Stati membri dell’UE.
Tra le novità in programma: sanzioni pù pesanti, nuovi esami e le nuove categorie di patenti in arrivo.
Da dimenticare le classiche patenti con categoria A, B, C, D e le sue sottocategorie, a sostituirle ci saranno ben 15 sottospecie di patenti ad accesso graduale, come la AM per i motorini e la A1 per i motocicli meno potenti.
Cambia addirittura il materiale in cui è realizzato il documento, con il policarbonato che sostituirà il Pvc attualmente utilizzato.
I cambiamenti in arrivo riguarderanno soltanto le nuove patenti. I possessori di vecchie patenti non dovranno temere cambiamenti nulla.
L’abolizione del patentino solleverà le istituzioni scolastiche dall’obbligo di organizzare i corsi di formazione che verranno presi in carico dalle autoscuole, a meno che il candidato non decida di prepararsi da solo per sostenere l’esame come privatista.
Un altro aspetto è la progressività, dunque il passaggio da una categoria all’altra o all’interno della stessa categoria, sarà consentita solo dal superamento dell’esame, e la C e D saranno alla portata solo di chi è già in possesso di patente B.
I veicoli della categoria AM possono essere condotti da chi è titolare di qualsiasi altra categoria. I possessori di patente AM a 14 anni dovrà rimandare a 16 anni per andare in motorino fuori dai confini italiani. L’ordinamento italiano si avvalso della facoltà concessa dall’Europa di abbassare il limite di età dai 16 anni previsti dalla normativa generale, ma solo sul territorio nazionale.
Il Decreto legislativo modifica anche il trattamento delle licenze di guida straniere, che non potranno più essere sospese o revocate. Subentrerà invece l’interdizione alla guida per un periodo analogo, che può essere di 2 anni (3 se si tratta di guida sotto l’effetto di alcol e droghe) nei casi in cui il codice che sta per spirare prevede la revoca della patente.
Le nuove categorie sono elencate qui di seguito:
AM: i ciclomotori a 2, 3, 4 ruote, aventi cilindrata fino a 50 cc, velocità massima fino a 45 km/h. Età richiesta: 14 anni escluso il trasporto di terzi, 18 anni se trasportano altri.
A1: per motocicli di cilindrata fino a 125 cc, con potenza massima di 11 kw e rapporto potenza/peso fino a 0,1 kw/kg. Età richiesta: 16 anni se non trasportano altri, 18 anni con trasportato.
A2: per motocicli di potenza non superiore a 35 kw e rapporto potenza/peso fino a 0,2 kw/kg. Età richiesta: 18 anni.
A: su motocicli di cilindrata superiore a 50 cc, con velocità massima superiore a 45 km/h (con o senza carrozzetta); tricicli di potenza superiore a 15 kw. Età richiesta: 20 anni nel caso in cui il conducente possieda patente A2 da almeno due anni; 24 se il conducente non ha la patente A2; 21 per i tricicli.
B1: quadricicli di categoria L7e con potenza massima fino a 15 kw. Età richiesta: 16 anni se non trasportano altri, 18 con trasportato.
B: autoveicoli con massa fino a 3500 kg e con capienza massima di 9 posti. Età richiesta: 18 anni.
BE: per veicoli con una motrice di categoria B e con un rimorchio non superiore a 3500 kg. Età richiesta: 18 anni.
C1: autoveicoli con massa superiore a 3500 kg, ma inferiore a 7500 kg. Età richiesta: 18 anni.
C1E: per veicoli con una motrice di categoria C1 e rimorchio superiore a 750 kg, ma inferiore a 12000 kg; veicoli con una motrice di categoria B e con un rimorchio superiore a 3500 kg, ma inferiore a 12000 kg. Età richiesta: 18 anni.
C: per autoveicoli con peso superiore a 3500 kg, anche con rimorchio (fino a 750 kg). Età richiesta: 21 anni.
CE: per veicoli con motrice di categoria C e con rimorchio non superiore a 750 kg. Età richiesta: 21 anni.
D1: per autoveicoli di lunghezza massima fino a 8 metri per il trasporto di massimo 16 persone. Età richiesta: 21 anni.
D1E: per veicoli con motrice di categoria D1 e con rimorchio fino a 750 kg. Età richiesta: 21 anni.
D: per autoveicoli per il trasporto di più di 8 persone. Età richiesta: 24 anni.
DE: su veicoli con motrice di categoria D e rimorchio fino a 750 kg. Età richiesta: 24 anni.
Per ulteriori informazioni visitate il sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.