Gentile redazione di Cityrumors,
Sono un cittadino che non riesce a capire le regole è vi chiedo di aiutarmi a capire. Il 29 dicembre 2012 il comune di Catignano ha assistito alla apertura dell’ ennesimo bar ,tenendo presente che erano aperti già 4 bar,2 ristoranti per un bacino di 1500 persone, invece non trovi un cinema, una biblioteca e cosi via ma siccome un grande uomo ha detto “la cultura non si mangia” si capisce perché.
Il problema è che il bar che ha aperto non è stato ancora allacciato all’ Enel perché è molto più comodo mettere un generatore potente di corrente,che purtroppo per le persone che abitano a 5-10 metri dal bar significa un disastro,anche per la fauna che ci circonda. Perché dico un disastro? Il bar è aperto dal mattino alle 9.00 fino alle 5.30 mattino seguente (20 ore al giorni),con il generatore che funziona al massimo,con i vetri che tremano ,le famiglie con i bambini,gli anziani che hanno le finestre vicine non dormono più da 13 giorni.
Sono andati tutti dal titolare del bar per chiedere come è possibile aprire un esercizio pubblico senza essere allacciato. La risposta che hanno ricevuto tutti: “Ma che si sente?”. Noi consideriamo che è una bella presa in giro da parte di tutti,inclusi quelli che devono controllare, che passano davanti, sentono il rumore ma fanno finta di niente. Chi ha dato l’ok all’apertura di questa attività non ha controllato? Forse perché qualcuno a chiuso un occhio?Che possiamo fare noi,poveri cittadini che la mattina ci alziamo con dolore di testa,già stanchi, per non subire sempre gli abusi di chi ha “raccomandazioni “? Siccome il bar ha di fronte la chiesa e la scuola, TUTTI SANNO (il generatore viene acceso sempre alle 14.30 dopo che finiscono le scuole è viene spento sempre alle 5.30 la mattina).Questo mi fa pensare che si sapeva già quando sono stati rilasciati i permessi ,ma come sempre i cittadini pagano con i loro diritti per gli abusi degli altri. Paghiamo tutti le tasse sulla casa ,penso che abbiamo il sacrosanto diritto di riposare la notte .
Vi ringrazio per la cortese attenzione,
Un cittadino di Catignano (Pe).