L’Aquila. A fronte degli eventi sismici che si sono verificati a far data dal 24 agosto 2016, il Commissario Straordinario per la Ricostruzione Vasco Errani ha disciplinato, tra l’altro, l’erogazione di contributi a rimborso delle spese sostenute per traslochi e depositi temporanei di mobili e suppellettili trasferiti dalla propria abitazione dichiarata totalmente inagibile, con livello di danno E (ordinanza n. 21 del 28 aprile 2017, entrata in vigore il 3 maggio 2017).
Possono accedere alla richiesta di contributo: i proprietari, gli usufruttuari, i titolari di diritti reali di garanzia (pegno, ipoteca) che si sostituiscano ai proprietari delle unità immobiliari danneggiate adibite ad abitazione principale, i conduttori, i comodatari, gli assegnatari, purché alla data degli eventi sismici le unità immobiliari danneggiate fossero adibite a residenza anagrafica ovvero ad abitazione principale (per abitazione principale si intende quella in cui il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamente).
La domanda di contributo si presenta utilizzando l’allegato n. 1 all’ordinanza n. 21 ed allegando alla stessa – a pena di inammissibilità – la documentazione indicata all’art. 3, comma 2, della citata ordinanza.
La domanda va presentata al Comune del luogo ove si trova l’unità immobiliare danneggiata in conseguenza degli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 entro, a pena di decadenza: a. il termine di sessanta giorni dal pagamento, se il trasloco è avvenuto dopo l’entrata in vigore dell’ordinanza (dopo il 3 maggio 2017) b. il 31 agosto 2017 (centoventi giorni dalla data di entrata in vigore dell’ordinanza) per le spese sostenute prima del 3 maggio 2017.
Il contributo per le spese sostenute per il trasloco ed il deposito temporaneo di mobili e suppellettili è riconosciuto per un importo massimo per nucleo familiare di € 1.500,00. Se il deposito avviene in edifici presi in locazione dai Comuni, il contributo è limitato alle sole spese di trasporto per un ammontare massimo di € 750,00 per ciascun nucleo familiare.
Gli Uffici Speciali per la Ricostruzione – insediati in ognuna delle quattro Regioni colpite dagli eventi sismici del 24 agosto 2016 e successivi – provvederanno ad esaminare la domanda e a comunicare il suo rigetto o il suo accoglimento con conseguente erogazione del contributo.
E’ disponibile sul sito della Regione Abruzzo con il seguente link www.regione.abruzzo.it/content/come-richiedere-il-contributo-traslochi-e-depositi l’informativa su come richiedere il contributo a rimborso delle spese sostenute per traslochi e depositi.
Gli interessati che abbiano sostenuto le spese per traslochi e depositi prima del 3 maggio 2017 dovranno perciò affrettarsi alla presentazione della domanda di rimborso essendo molto prossima la scadenza del 31 agosto.