L’Aquila. “Quando la maggioranza si confronta sui contenuti che interessano i cittadini abruzzesi ritrova la sua coesione e riesce ad esprimere provvedimenti che migliorano la situazione della Regione Abruzzo”.
Questo il commento del Presidente del Consiglio Regionale, Giuseppe Di Pangrazio sui lavori dell’Assemblea di martedì 11 luglio.
“Nella seduta di ieri – spiega Di Pangrazio – abbiamo dato dimostrazione che l’azione del governo regionale è salda ed ancorata ai temi che interessano gli abruzzesi.
Certo – sottolinea in una nota il Presidente – va riconosciuto che alcuni provvedimenti sono stati approvati anche grazie al contributo di una parte della minoranza, che ha lavorato bene e costruttivamente sia in Commissione che in Consiglio, apportando in alcuni casi modifiche migliorative ai testi della maggioranza, in altri casi proponendo norme importanti che il Consiglio regionale ha riconosciuto come tali”.
“Come ho avuto modo di dichiarare – aggiunge – è sui temi e sulle proposte in favore degli abruzzesi che questa maggioranza deve ritrovare il filo conduttore della sua azione politica, discutendo nel merito e facendo sintesi delle varie posizioni. Se si abbandona questa linea, il confronto si sposta sulle rivendicazioni personali e su questo terreno aumentano soltanto le divisioni e la distanza dai cittadini.”
Di Pangrazio ricorda inoltre come nella seduta di ieri siano stati approvati importanti provvedimenti legislativi: “A partire dal rilancio e dalla valorizzazione dell’aeroporto d’Abruzzo, che resta l’infrastruttura di riferimento regionale, la più importante che abbiamo insieme al porto di Ortona, oltre ad essere uno straordinario veicolo di promozione turistica a disposizione di tutto l’Abruzzo e non solo dell’area Pescara-Chieti.
È stato anche rifinanziato un importante settore come il trasporto pubblico locale, così come abbiamo previsto le somme necessarie per far fronte ai maggiori oneri derivanti dal rinnovo contrattuale del settore autoferrotranvieri.
Importante la norma per il rilancio dei Centri di Ricerca Regionali che, tramite un emendamento di cui sono firmatario ed è stato approvato all’unanimità, fissa lo stanziamento di 450 mila euro in favore degli stessi”.