Pescara. “Con la pubblicazione del ‘decreto Sud’, che prevede nuove norme per finanziamenti agevolati a giovani imprenditori e l’istituzione delle Zone economiche speciali (Zes) con benefici fiscali e semplificazioni per le imprese che investono, l’Abruzzo avrà l’opportunità di rilanciare e valorizzare il tessuto produttivo”.
Lo afferma l’assessore alle politiche agricole, Dino Pepe, che commenta la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto Sud.
Due le misure di maggior rilievo che riguardano anche l’Abruzzo.
“La prima misura mira a sostenere la nascita e la crescita di nuove imprese giovanili del Mezzogiorno e l’intervento agevolativo è rivolto ai giovani tra i 18 e i 35 anni di età che hanno costituito o intendono costituire imprese individuali o società, comprese le cooperative, con sede legale o operativa nella nostra regione.
Sono agevolati i progetti relativi alla produzione di beni nei settori dell’agricoltura, dell’artigianato o dell’industria, e alla fornitura di servizi a favore delle imprese appartenenti a qualsiasi settore – ha aggiunto Pepe -. La seconda misura, che reputo fondamentale, riguarda l’istituzione delle Zone economiche speciali.
Le Zes saranno dotate di agevolazioni fiscali aggiuntive, rispetto al regime ordinario del credito d’imposta al sud, che già prevede notevoli vantaggi fiscali.
In particolare – ricorda l’assessore alle politiche agricole -, oltre agli investimenti delle PMI, saranno eleggibili per credito d’imposta anche investimenti fino a 50 milioni di euro, di dimensioni sufficienti ad attrarre imprese internazionali di grandi dimensioni e di strategica importanza in settori come ad esempio il trasporto marittimo e la logistica.
E l’Abruzzo guarda con interesse a questa norma, non solo perché possiede aree portuali che hanno bisogno di essere potenziate, ma soprattutto perché, le politiche avviate dal governo regionale, puntano con determinazione ad attrarre nuovi investitori”.