Caro anno ti scrivo….Buon 2012 da Cityrumors.it

buon_anno2011…addio. Ti salutiamo così, con un inchino e un “a mai più rivederci”. Ti salutiamo con un leggero amaro in bocca, perchè non sei stato proprio “carino”. Almeno per la maggior parte degli italiani. Sei arrivato con un “botto” e te ne vai in silenzio, senza clamore, senza rimpianti.

Lasci al tuo successore una pesante eredità: le difficoltà economiche, un Paese che stenta a ripartire ed una regione, l’Abruzzo, travolta da una crisi senza pari, con un capoluogo, L’Aquila, che dopo due anni e mezzo è ancora un cantiere, fisico e psicologico.

Già, la crisi. Accidenti a te, 2011, ne sono successe di cose. Spread, Bot, Cct, la tirata d’orecchie da parte dell’Europa, l’incubo default, l’uscita di scena di Berlusconi, l’entrata “a gamba tesa” del professor Monti con il suo rigore e la sua austerity.

Cosa significa questo? Che gli italiani non faranno il cenone? Ma no, figurati! Che rimarranno a casa e non si concederanno la consueta “settimana bianca”? Può darsi. Ma hai visto quanto costa la benzina? Incredibile! E le autostrade? Ah, a proposito, da domani (1 gennaio) scatta l’aumento sui tratti abruzzesi della A24 e A25: +8,06 per cento. Ma si, tutta colpa degli “investimenti realizzati, del tasso di inflazione programmato e del parametro della qualità”. Sarà, ma intanto gli spostamenti sono sempre più legati ad un netto alleggerimento del portafogli. Come se fosse l’ultimo problema!

Il nuovo anno sarà accompagnato anche da un più 4.9 per cento sulla luce, più 2.7 per cento sul gas. Aumenti su aumenti che per una famiglia media italiana comporteranno una spesa aggiuntiva di circa 2mila euro l’anno…E il pessimismo degli italiani cresce, così come si alza il numero di italiani a rischio povertà. I più colpiti? I giovani tra i 18 e i 24 anni. Eh già, proprio il futuro di questo Paese.

 

2011 addio…e benvenuto al 2012. Le premesse non sono proprio delle migliori, caro nuovo anno. Sei appena arrivato e già ti descrivono come “peggiore” del precedente. Cosa fare allora? Sperare che le previsioni siano diverse, non rimane altro.

 

Infine, qualche augurio “speciale”.

Ai politici locali, affinchè capiscano che gli abruzzesi non sono semplicemente un numero da gestire a proprio piacimento, ma persone, con una testa, un cervello funzionante, occhi e orecchie per osservare e ascoltare e una bocca per parlare ed esprimere il loro prezioso parere. Sempre, ogni giorno.

Agli imprenditori locali, affinchè non si lascino travolgere dagli eventi, ma li affrontino con coraggio e con la passione per il loro lavoro.

Ai giovani abruzzesi: se mollano loro, allora si che tutto è perduto.

Ai giornalisti abruzzesi, affinchè possano continuare ad informare con obiettività, onestà e liberi da ogni condizionamento. Una chimera, forse, ma si sa, in tempi di bilanci si lascia sempre spazio ai sogni.

Ai nostri affezionati lettori: che il vostro 2012 sia davvero speciale, oltre ogni segno più.

 

Da parte nostra una promessa: quella di continuare a tenervi aggiornati su quanto avviene nella vostra regione, nel vostro paese e nel vostro quartiere. Quella di continuare ad appoggiare le vostre battaglie, ad ascoltare e mettere per iscritto le vostre proteste, le vostre gioie e i vostri dolori. Noi ci saremo.

2012 fai il bravo, su. Dimostra a tutti i “pessimisti” che non sei così cattivo come ti hanno descritto. E’ la sfida che vogliamo lanciarti. Cari politici, abruzzesi e non…la sfida è anche per voi!

 

Buon anno a tutti dalla redazione e dalla parte tecnica di Cityrumors.it

 


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