Scontro Cirsu-Sogesa per i 500mila euro versati dal Comune di Giulianova

sogesa_ptotestaNotaresco. Sogesa chiede a Cirsu il denaro versato alcune settimane fa dal comune di Giulianova. Con una nota di poche righe “un nutrito gruppo di lavoratori” (questa la firma) chiede al presidente del consorzio Andrea Ziruolo “coerenza e comprensione”. A stretto giro la risposta arriva la risposta di Ziruolo: “Non possiamo, c’è in corso un’istanza di fallimento”.

Nel fax inviato dagli uffici della controllata dal consorzio, Sogesa in sostanza chiede al Cirsu di girare il mezzo milione di euro corrispondenti alle fatture di Giulianova a partire da gannaio 2011. “Il professor Ziruolo – si legge nella nota – non da disposizione di girare tale somma a Sogesa, e quindi ai lavoratori i quali restano senza stipendio”. Nel fax inviato alle redazioni anche la lettera inviata dal sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro al Cirsu nella quale si chiede che le somme pagate dal comune siano girate a Sogesa, e l’atto del 12 aprile nel quale tutte le parti sottoscrissero l’accordo.
“Non possiamo dare il mezzo milione di euro a Sogesa perchè questa ha chiesto un’istanza di fallimento nei nostri confronti – è la replica di Andrea Ziruolo – e sinchè non sapremo l’orientamento del giudice al riguardo non possiamo versare nulla perchè sarebbe una violazione della norma che prevede la par condicio nei confronti di tutti i creditori”. La decisione di fermare la somma, aggiunge Ziruolo, “è stata presa da tutto il Cda di Cirsu e dal collegio dei revisori dei conti, ma con il nostro avvocato stiamo comunque studiando possibili soluzioni” per lo sblocco del denaro, nel caso probabile l’istanza di fallimento non si chiuda con la prima udienza.

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