Chieti, la scrittrice eritrea Ribka Sibhatu ospite in città per parlare dei viaggi della speranza

Due giornate ricche di appuntamenti per far conoscere la realtà della migrazione forzata, dei profughi e dei viaggi della speranza. L’acidiocesi di Chieti ospiterà lunedì e martedì prossimi la scrittrice eritrea Ribka Sibhatu per cercare di capire quali sono i motivi all’origine di queste scelte così difficili e rischiose che spesso hanno portato ad immani tragedie.

Gli incontri, che toccheranno anche altri centri della provincia, rientrano nell’ambito del progetto di formazione Caritas 2014-2015.

Ribka Sibhatu è una scrittrice ed intellettuale di origine eritrea nata ad Asmara, nel 1962. A causa della dittatura, dopo essere stata imprigionata e aver subito torture, è stata costretta a lasciare il suo paese e ad andare a vivere in Etiopia. In seguito si è trasferita in Francia, ma da alcuni anni si è stabilita a Roma. Attualmente è ricercatrice in Antropologia culturale presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza ed è esperta di cultura orale eritrea. E’ autrice di: “L’esatto numero delle stelle”, Sinnos, Roma, 2012, “Il cittadino che non c’è. L’immigrazione nei media italiani” EDUP, Roma, 2004, “Aulò. Canto poesia dall’Eritrea” Sinnos, Roma, 2009.

La scrittrice sarà lunedì 9 marzo alle17.30 a Vasto nella Domus Pacis e parlerà di “Nuovi stili di vita e migrazioni”. Martedì 10 marzo alle 10 incontrerà gli studenti dell’Istituto tecnico superiore “Galiani-De Sterlich” a Chieti per parlare loro di “Migrazioni e diritti umani”; alle 15.30 incontrerà i ragazzi, i docenti e i genitori dell’Istituto Comprensivo di Ripa Teatina e Torrevecchia Teatina nella Sala Polivalente a Ripa Teatina e alle 18 sarà nella taverna della casa Mater Populi Teatini della Caritas di Chieti.
Informazioni: mondialita@caritaschietivasto.it

Impostazioni privacy