Terrore in città, passanti minacciati con un coltello: decisivo l’intervento di un carabiniere

Sono stati momenti di terrore quelli vissuti da alcuni passanti: un uomo ha minacciato le persone con un coltello. Decisivo un carabiniere

Doveva essere una classica giornata di inizio settembre per i residenti e i turisti di Montesilvano, ma ad un certo punto il tutto si è trasformato in un vero e proprio film horror. Un uomo armato di un coltello ha iniziato a minacciare i passanti e lanciare sassi contro le auto di passaggio.

36enne minaccia con il coltello i passanti
Carabinieri (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Fortunatamente non ci sono stati feriti. Decisivo l’intervento di un carabiniere fuori servizio, che è riuscito a disarmarlo e bloccarlo in attesa dei colleghi. Nei confronti dell’uomo sono scattate le manette e le accuse sono quelle di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e porto abusivo di arma bianca.

Decisivo l’intervento del carabiniere

Poteva essere un bilancio molto più grave, ma il carabiniere ha permesso di evitare una tragedia. Stando quanto riferito dai media locali, il militare in quel momento era fuori servizio, ma fortunatamente per i passanti e le auto passava in quel momento nella zona dell’aggressione.

L’agente è riuscito a disarmarlo e bloccarlo in attesa dell’arrivo dei colleghi, che erano stati chiamati nei minuti precedenti e avvisati di quello che stava succedendo. Alla fine il 36enne, in grave stato di agitazione, è stato fermato dagli inquirenti e trasportato in caserma. Le accuse ora sono quelle di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e porto abusivo di armi.

I carabinieri hanno arrestato il 36enne
Carabinieri hanno arrestato l’uomo (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Il magistrato, visto quanto successo, ha optato per la misura cautelare in carcere e nei prossimi mesi inizierà il processo nei confronti dell’uomo protagonista di questa vicenda che poteva avere un bilancio sicuramente molto più grave.

Per il 36enne non era il primo gesto simile

Le indagini hanno permesso di scoprire che il 36enne non era la prima volta che compiva un gesto simile. Stando alle prime informazioni, il giovane lo scorso luglio era stato sorpreso a Pescara mentre lanciava bottiglie contro i passanti e in quel caso c’era stato anche un ferito.

Era il secondo gesto simile da parte dell'uomo
L’uomo era già noto ai carabinieri (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Un doppio episodio che ha portato il magistrato a emettere un mandato di custodia cautelare in carcere nei confronti del 36enne di origine straniera. Di certo il fermo consente di tirare un sospiro di sollievo agli abruzzesi e alla provincia di Pescara visto che in futuro poteva anche effettuare altri gesti simili.

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