L’indifferenziato è passato dai 148kg per abitante nel 2018, ai 127kg dell’anno appena trascorso. Segnale dunque, secondo la Teramo Ambiente, che i cittadini teramani stanno mano a mano recependo come meglio differenziare.
Questa mattina però la TeAm è voluta tornare sulle polemiche dei giorni scorsi in merito alla raccolta del rifiuto urbano residuo: i sacchi neri sono banditi dallo scorso novembre, da inizio febbraio l’utilizzo del mastello grigio dove esporre l’indifferenziato è obbligatorio, pena la mancata raccolta.
L’assessore Martina Maranella, il presidente Luca Ranalli e la responsabile della comunicazione Rita Di Ferdinando hanno anche mostrato la recente “esposizione” dei sacchi neri tra centro storico, via Cona e viale Bovio, oltre a sottolineare il successo delle ecoisole nelle frazioni.
Il sindaco Gianguido D’Alberto, riconoscendo che magari qualche errore è stato fatto, ha ribadito che non si tornerà più indietro per ciò che concerne la raccolta dei sacchi neri.
La raccolta differenziata si attesta intorno all’85 per cento.