Teramo, Di Giosia risponde a Berardini: “Fondi non a rischio, il nuovo ospedale si farà” VIDEO

Il deputato Fabio Berardini aveva sottolineato nei giorni scorsi come gli 81 milioni di euro destinati dal Ministero della Salute al nuovo ospedale di Teramo, siano a rischio per uno studio di fattibilità non ancora trasmesso.

Questa mattina è arrivata la risposta del direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia, che ha ricordato la situazione pandemica in atto ma rimarcato come i fondi stanziati non siano a rischio. “Impossibile utilizzarli per le strutture esistenti, il nuovo ospedale si farà e presto avremo un incontro per pianificare le opzioni”.

La replica di Berardini. “Apprendo dalle dichiarazioni del Direttore Generale della ASL di Teramo che, ad oggi, dopo 3 anni dallo stanziamento da parte dello Stato di 81,5 milioni di euro, non ci sia ancora nessun progetto ufficiale depositato presso il Ministero della Salute. Secondo quanto stabilito dalla convenzione, infatti, senza progetto non sarà possibile utilizzare i fondi”, dichiara il deputato Fabio Berardini in replica. “Un’ulteriore notizia è che il Direttore Di Giosia, ai microfoni della stampa, abbia affermato che ‘Adesso mi devo incontrare con i vertici regionali per definire come e dove spenderli’. Questa affermazione ci fa intendere che la ASL non abbia ancora nessuna idea definitiva su come utilizzare questi fondi e si debba, quindi, interfacciare con i vertici politici regionali. Per tale ragione auspico che questi incontri vegano condivisi con tutte le forze politiche della provincia di Teramo al fine di utilizzare il prima possibile questi importanti fondi i quali, dopo 3 anni, non possono rimanere ancora congelati. La necessità è quella di utilizzarli immediatamente proprio in questo periodo dove la sanità ha bisogno di importanti finanziamenti”, conclude il deputato teramano.

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