Terzo ko consecutivo per la LG Impianti Futura Volley Teramo, cui non bastano 101 punti a referto per avere la meglio della Gada Group Pescara 3. Il derby giocato in terra dannunziana, al Pala Orfento, premia le locali al tie-break dopo 131 minuti effettivi di gioco (27-29; 25-17; 25-22; 23-25;15-8). Ko che lascia l’amaro in bocca, soprattutto perché poteva essere l’occasione del riscatto dopo gli ultimi match. Invece arriva una sconfitta che, comunque, non potrà togliere il terzo posto in classifica a Teramo, che ad un match dalla fine della prima fase è a +5 sul Pagliare. Gara da 25 punti di Monica Lestini, miglior realizzatrice dell’incontro con ben 60 attacchi, 13 lo score di Francesca Imprescia e ben 8 i muri a segno delle biancorosse.
Nel primo set, l’avvio è segnato dai colpi vincenti dei due capitani, Imprescia (1-3) e Ronzitti (4-3). Futura che trova subito il nuovo +2 con Mazzagatti (4-6) e sarà poi la stessa numero 12 a firmare il +3 sull’8-11 direttamente dal servizio. La gran giornata in difesa di Caravaggio lancia le adriatiche, che firmano il sorpasso sul 14-13 sfruttando una incomprensione in impostazione delle biancorosse. Cocco allunga 17-15 e l’ex Corinne Perna prova a dare la scossa definitiva al set quando mette giù il 23-19. Lestini avvia la rimonta teramana, momentaneamente interrottasi su un suo tocco out (24-21). La LG Impianti sale in cattedra e si impone annullando 3 set point, poi ai vantaggi lo strappo decisivo è firmato da Cecilia Di Marco, che avvia al 27-29 conclusivo.
Nel secondo set, l’elastico del risultato non si allunga di molto. Spicca ancora la prepotenza agonistica di Monica Lestini, soprattutto sul muro su Ronzitti (5-5) e con un colpo ben piazzato (10-9). Tra le locali si affermano Di Francesco e la solita Perna, specie quando mura Peroni per l’11-8. Altro blocco a segno, stavolta di Montanaro, quando si impone sul tocco di Imprescia per il 15-11. Dubbia segnalazione quando gli arbitri chiamano la palla dentro su un servizio lungo di Dell’Orso e Pescara va sul 16-11. Teramo non riduce il gap, anzi, ci pensa Corinne Perna ad allungare sul 20-14. La Futura accusa il colpo e lascia andare gli ultimi punti, Pescara chiude 25-17 con un lungo di Imprescia che va oltre i 9 metri.
Nel terzo periodo sia viaggia sul filo del pari, con la LG Impianti ad avere il controllo fin dal 2-4 con un ace di Peroni. La Gada Group non ci sta e firma il sorpasso con un violento destro sui 9 metri di Perna in parallela (8-7), ma un muro di Patriarca su Cocco tiene vive le biancorosse. Il sorpasso lo firma la centrale Marta Di Carlo con una fast rapidissima (10-11) e poi ci pensa la solita Lestini a far volare a +4 Teramo con due punti in pochi scambi (10-14). Time out chiamato da Mazzuccato, che carica Pescara e fa effetto, con un recupero adriatico che dimezza il gap. La Gada Group accelera e pesca il mani fuori del muro ospite con Cocco per il 17-17. Futura che non molla e firma il nuovo vantaggio recuperando anche uno svantaggio prima con Mazzagatti e poi con un morbido pallonetto di Lestini (19-20). La squadra di casa mette la freccia nel finale, spinta da capitan Ronzitti e chiude 25-22.
Sostanziale equilibrio nei primi scambi del quarto set, fino ad un momento di black out della Futura che fa scappare Pescara a +3, quando Perna dalla seconda linea colpisce senza muro e fa 7-4. Rientra subito in campo Teramo con un servizio di Imprescia che mette in difficoltà la ricezione locale (7-6) e poi il pari (9-9) arriva su un diagonale out di Cocco. La stessa numero 11 dannunziana, però, si riscatta quando firma il 16-12 con un vantaggio largo ed importante che fa pensare già al successo pescarese. Lestini riavvicina le sue al pareggio (19-18) e mette la sua esperienza contro la giovane squadra di casa. Parallela di Patriarca per il 20-20 e poi altro vincente della ex Roseto-Montorio per il sorpasso ospite. Un tocco out di Ronzitti vale il 21-23 e nel finale è un block-out trovato da Patriarca a dare alla Futura il successo 23-25.