Lanciano. Dopo l’estratto apparso mercoledì sulle pagine de “Il Centro – Quotidiano d’Abruzzo” riportiamo l’intervista integrale a Carlo Valentinetti, presidente dell’Unibasket Lanciano.
– Presidente Valentinetti negli ultimi giorni alcune testate sportive di settore hanno riportato la voce, del tutto infondata, di un disimpegno da parte della proprietà nei confronti dell’Unibasket e della pallacanestro. Cosa si sente di dire per mettere definitivamente a tacere queste voci?
“E’ da più di dieci che anni che io e Valerio Di Battista siamo rispettivamente il presidente ed il general manager di questa società. Penso e credo che ormai nell’ambiente della pallacanestro abruzzese tutti ci conoscano ed abbiano il nostro recapito telefonico. Sarebbe stato sufficiente chiamarci personalmente, come hanno fatto altri giornalisti, per avere le corrette informazioni dalla fonte principale e non da semplici voci. Chi ha dato spazio a questi rumors credo debba fare molta attenzione nel divulgare notizie così gravi ed importanti. A tal proposito d’ora in poi chiedo più attenzione ai media sperando che alla prossima occasione ci sia da parte di chi scrive una corretta informazione e non semplici illazioni”.
– In realtà il gruppo Unibasket è una delle poche società italiane che sta realizzando investimenti importanti e di grande lungimiranza. Tra tutti la creazione di una moderna e funzionale foresteria che ospita ben otto atleti extra comunitari di grande prospettiva.
“Si’ siamo molto convinti della bontà del progetto Unibasket e lo stiamo concretamente attuando attraverso degli investimenti tangibili in una struttura come la foresteria e puntando su dei ragazzi e su alcuni giovani prospetti che crediamo in ottica futura possano dare un risultato importante non solo per la nostra società ma che possano essere anche un esempio per le altre realtà cestistiche, oltrechè un motivo di orgoglio per la nostra regione. La foresteria credo sia una chiara dimostrazione del nostro impegno e della nostra grande professionalità”.
– Quali saranno gli obiettivi da cui ripartirà l’Unibasket nella prossima stagione?
“Gli obiettivi della Unibasket sono stati sempre ambiziosi e quest’anno lo saranno ancora di più. Non parlo tanto del salto di categoria che può interessarci o meno, ma parlo soprattutto dell’ulteriore sviluppo del progetto che si basa sulla formazione e crescita dei ragazzi cercando di dare vita anche ad una tipologia di scuola e di basket moderno. Siamo fortunati ad avere il nostro amico e responsabile tecnico Milan Mandaric che da ormai da dieci anni segue il progetto e che sarà lì a programmare la crescita di questi prospetti con metodi e sistemi collaudati in una delle migliori scuole di basket del mondo come quella serba. Questo è il nostro scopo, ci stiamo provando da diversi anni e speriamo di riuscirci già dalla prossima stagione, siamo consci delle difficoltà che potranno presentarsi ma la nostra passione ci invoglia a provarci con sempre maggiore impegno”.
– Un ulteriore grande investimento e successo è stato quello di aver partecipato al Campionato Under 18 d’Eccellenza Nazionale, una competizione importante che ha portato i giovani atleti rossoneri a confrontarsi con realtà storiche e blasonate della pallacanestro italiana. Quest’anno non ci sarà la fase iniziale, ma con quali obiettivi ripartirà la nuova Under 20?
“Già durante la scorsa stagione con la nostra Under 18 Eccellenza abbiamo dimostrato a tutti la nostra intenzione di proseguire sul sentiero già tracciato in questi anni, con degli investimenti sui giovani che possano formare un vivaio composto da atleti di alto profilo. Abbiamo incontrato delle squadre di livello sicuramente superiore al nostro e abbiamo iniziato a capire come strutturare al meglio la nostra realtà. Per quanto riguarda la nuova annata, cercheremo sicuramente di migliorarci e di raggiungere dei risultati importanti”.
– Senza dimenticare tutto il settore giovanile ed il minibasket che coinvolge istruttori, bambini e famiglie non solo di Lanciano ma anche dei centri di Fossacesia, San Vito e Orsogna, dato questo che dimostra la grande presenza formativa del l’Unibasket su tutto il territorio frentano.
“Certamente non dimentichiamo il settore giovanile sul cui sviluppo abbiamo delle grosse novità con delle idee ambiziose che stiamo valutando. Lo scoppio di questa pandemia ci ha un po’ frenato ma lavoriamo su un’idea rivoluzionaria che riguarda il settore minibasket e la fascia dei ragazzi fino all’under 13 che potrebbe dare dei risvolti molto positivi per l’ambiente. Questo ringraziando lo staff dei nostri centri di Lanciano, Fossacesia, San Vito e Orsogna e non disdegnando delle collaborazioni come quella avuta con l’Atessa Basket ed altre che potrebbero nascere in futuro”.
– Un attaccamento alla città e al territorio che l’Unibasket ha dimostrato di avere con l’apertura della nuova sede sociale e mettendo in campo tante iniziative e collaborazioni importanti tra cui ricordiamo quelle con il Comune di Lanciano, Lanciano Fiera, gli Istituti superiori cittadini e soprattutto con le onlus e le associazioni di volontariato. A tal proposito è stato rinnovato l’accordo con l’Anffas (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) per la realizzazione di nuovi progetti solidali.
“L’attaccamento alla città lo abbiamo dimostrato e continueremo a dimostrarlo implementando le sinergie già nate con l’amministrazione comunale e le istituzioni. Senza dimenticare la grande unione d’intenti ed il rinnovato accordo stretto con l’Anffas che ci permetterà di rendere reali tante idee che riguardano il nostro settore sociale. Il mio ringraziamento va anche alle amministrazioni dei comuni in cui l’Unibasket quotidianamente opera che ci hanno sempre supportato, comprendendo appieno il valore e la serietà che muovono il mondo Unibasket, una realtà che si basa sulla pallacanestro, sullo stare insieme e sulla vicinanza soprattutto nei confronti dei meno fortunati”
– Possiamo già anticipare quali saranno i progetti sportivi e le idee che verranno sviluppate nella prossima stagione? Si sente di dire qualcosa a tutti gli appassionati di basket e ai tifosi lancianesi?
“Come già accennato diverse sono le idee che vogliamo mettere in campo: proseguiremo con degli investimenti sui talenti emergenti e a tal proposito arriverà anche un nuovo atleta che si aggiungerà a quelli già presenti in gruppo. Ci sarà un consolidamento della struttura riguardante la foresteria, ma anche quello che riguarda gli allenamenti individuali degli atleti. A giorni annunceremo ufficialmente il nome del nuovo allenatore che vi posso assicurare che farà vedere un sistema di gioco ed una pallacanestro giovane e moderna. Non posso inoltre non ringraziare però il coach Claudio Corà per il grande lavoro fatto e la professionalità dimostrata in questi due anni. Ai lancianesi e agli appassionati di basket dico di continuare a seguirci perché l’Unibasket è una realtà che è mossa dalla passione e dal cuore e chi vuole vedere una pallacanestro giovane, vera con delle ambizioni e dei progetti innovativi non deve che venire al Palazzetto per sostenere i nostri ragazzi. Mi rivolgo inoltre a tutte le persone che desiderano far parte di questo gruppo, la nostra priorità è di essere sempre aperti a nuovi ingressi e a chi vorrà sostenerci. L’Unibasket è un gruppo composto da appassionati ma soprattutto da amici e siamo convinti che questa sia la strada giusta per poter creare qualcosa di concreto e duraturo in questo sport”.