Chieti. Si rivela felice la prima casalinga del 2019 per l’Europa Ovini Chieti che domina contro l’Adriatica Industriale Basket Corato. I teatini, nonostante un secondo periodo contratto, riescono ad ottenere un successo fondamentale, il quinto nelle ultime sei partite. Grande prova di Di Carmine, assoluto protagonista del secondo tempo (20 punti e 8 rimbalzi), e di Ponziani, ancora una volta in doppia doppia (17 e 18). Adesso Chieti sarà chiamata a due trasferte consecutive con Ancona e Pescara per continuare la scalata!
Partenza caotica al PalaTricalle con entrambe le compagini che sbagliano molto. Chieti si dimostra leggermente frettolosa e perde tre possessi consecutivi in zona d’attacco, complice anche una copertura difensiva neroverde incisiva. Poi Ponziani punisce sotto le plance (3/3), dominando a rimbalzo (6), mentre Gueye incanta dalla linea dei 6,75 (2/2) il quale però si carica subito di due falli che lo costringono alla panchina. Dall’altra parte Corato prova ad impensierire la squadra di coach Coen sfruttando i centimetri di Marini e la mano morbida di Stella e Boffelli (autore di un gioco da quattro punti). Due bombe consecutive di Di Carmine e Meluzzi (4/5 di squadra) ci permettono di chiudere il primo quarto in vantaggio (23-16).
I padroni di casa, come nei primi minuti del periodo precedente, faticano ad entrare in ritmo, soprattutto in difesa subendo un parziale aperto (0-6) e gravandosi di tre falli nel giro di pochi istanti. Coach Coen decide d’intervenire immediatamente per ristabilire la concentrazione tra i suoi e gli effetti si vedono: la tripla di Staffieri, seguita da quella di Di Emidio, arriva nel momento più delicato, dopo quasi quattro minuti di totale astinenza per l’Europa Ovini che, tuttavia, deve guardare con attenzione alla questione dei falli, avendo Gueye e Gialloreto già a quota tre. In generale il ritmo della partita viene spezzato da diversi fischi arbitrali e gli attacchi ne risentono viaggiando a medie molto basse. Il tecnico fischiato al nostro coach contribuisce a scaldare l’ambiente nei riguardi dei due fischietti e del loro metro di valutazione. Le realizzazioni dalla linea dei 6,75 ci danno ossigeno puro (7/15) per chiudere al meglio un secondo quarto sottotono (36-28).
Rientrata dagli spogliatoi, Chieti mostra tutt’altra faccia alzando l’intensità difensiva e dando grande prova di carattere in attacco. Con pazienza e attenzione, nonostante qualche sbavatura, la compagine casalinga costruisce il suo vantaggio dai rimbalzi con un Ponziani ispirato (13 punti e 13 rimbalzi) e con Di Carmine (13) concreto quando serve prima di trovare il primo vero affondo con due triple consecutive di capitan Gialloreto che spiazzano gli ospiti. Ospiti che restano a contatto spinti da Antrops (14), di cui 12 in questa frazione. Dopo aver toccato anche il -18 (52-34), l’Adriatica Industriale assottiglia lo svantaggio (56-42).
La tensione e la stanchezza mentale si fanno palpabili sul parquet come dimostrano una serie di errori in appoggio per entrambe le squadre (3-4 nei primi cinque minuti). Di Carmine continua a detenere il monopolio offensivo per i teatini, facendo tante cose preziose che permettono all’Europa Ovini Chieti di tenere a debita distanza gli avversari (61-48 al 36’). Esaurita la spinta di Antrops (solo una tripla per lui), Corato sembra non averne più e concede tanto a rimbalzo difensivo, prima di cadere al tappeto definitivamente con la bomba di Staffieri. Di Carmine e Ponziani dominano sotto il ferro e regalano la prima vittoria casalinga del 2019 all’Europa Ovini Chieti (72-56).
Parziali: 23-16; 13-12 (36-28); 20-14 (56-42); 16-14 (72-56)
Europa Ovini Chieti: Gialloreto 8 (1/2, 2/8), Rotondo NE, Di Carmine 20 (7/9, 1/2, 3/4 tl), Di Emidio 5 (1/5, 2/4 tl), Ponziani 17 (5/10, 7/8 tl), Milojevic, Gueye 6 (2/5), Staffieri 8 (1/4, 2/5), Meluzzi 8 (1/7, 2/7), Berardi, Sigismondi, Cocco. Coach Coen, Ass. Coach Perricci, Ass. Coach Cinquegrana.
Rimbalzi O/D 51, 19+32 (Ponziani 18), tiri da due 15/37 (41%), tiri da tre 10/32 (31%), tiri liberi 12/18 (67%)
Adriatica Industriale Basket Corato: Antrops 17 (4/6, 3/10), Stella 9 (1/4, 1/4, 4/5 tl), Smorra, Marini 5 (2/4, 1/2 tl), Morresi, Cicivè, Boffelli 16 (2/4, 3/7, 3/3 tl), Idiaru 4 (1/5, 2/4 tl), Di Poce 2 (1/1), Verile 3 (1/1). Coach Verile, Ass. Coach Carcinella.
Rimbalzi O/D 33, 7+26 (Antrops 8), tiri da due 11/30 (37%), tiri da tre 8/27 (30%), tiri liberi 10/16 (63%)