Bucchianico. Gran bella partita fra Doogle e River Chieti 65 che hanno pareggiato 0-0 dandosi battaglia colpo su colpo fino al fischio finale dell’arbitro. Le due squadre hanno mostrato di essere in un buon momento di forma costruendo belle trame di gioco. Il Doogle veniva da quattro sconfitte consecutive dunque questo è un pareggio che fa morale e regala la consapevolezza di potersela giocare con tutte le avversarie, anche con quelle più quotate sulla carta.
È stato un match decisamente diverso da quello di inizio stagione nel quale il Doogle aveva espugnato il campo del River con un roboante 7-0: il River è infatti arrivato all’appuntamento dello scorso weekend con una classifica importante e soprattutto in condizioni decisamente diverse vista la maggiore amalgama e forma fisica trovate nelle ultime settimane da mister Barrettara. Di contro il Doogle aveva fatto vedere nelle ultime gare un ottimo futsal senza però conquistare punti, ora con questo risultato muove la classifica portandosi a quota 4 ed iniziando una fase nuova del suo campionato: in vista ci sono degli scontri più alla portata per la squadra di mister Zuccarini che, dopo aver incontrato alcune fra le compagini più accreditate del girone, è decisa più che mai a trovare quanto prima punti importanti per portarsi in una posizione più tranquilla e lasciare dunque la zona a rischio. Nota di merito per il portiere Zappalorto che ha ripagato la fiducia del suo allenatore con una prestazione maiuscola.
La cronaca del match. Il Doogle parte con Zappalorto, Camillo D’Onofrio, Di Girolamo, Bevilacqua e Sigismondi. Gli ospiti rispondono con Cascarano, Cafarelli, Zito, Mincone e Nobilio. Dopo le prime fasi di studio fra le due squadre, la prima occasione del match capita sui piedi di Sigismondi che al 4′ colpisce l’esterno della rete da buona posizione. Il River risponde con due tentativi a rete di Mincone sui quali si oppone benissimo Zappalorto che fa subito capire agli avversari di essere in giornata di grazia. All’8′ è Palestini a girarsi bene, ma angola troppo la mira: a fine gara sarà lui il più pericoloso dei suoi sfiorando più volte la marcatura. Il River costruisce l’azione più bella della sua partita un minuto dopo con una combinazione tutta al volo fra Nobilio, Melatti e Cafarelli con quest’ultimo che manca il gol per pochi centimetri. Al 10′ il Doogle ha l’occasione più nitida del match con Camillo D’Onofrio che colpisce in pieno la traversa con un gran tiro dalla distanza. È sempre lui, fra i migliori in campo alla fine, ad ispirare il tentativo di Colalongo che finisce di poco a lato. I ragazzi di mister Zuccarini insistono e fra il 18′ e 19′ uno strepitoso Cascarano nega la gioia del gol per ben due volte a Di Girolamo. Due minuti dopo ancora Cascarano viene severamente impegnato da Camillo D’Onofrio. L’ultima occasione del primo tempo è per il River: buono lo schema da calcio d’angolo che porta Zito al tiro da posizione molto favorevole, ma la palla finisce incredibilmente fuori. Si va dunque al riposo sullo 0-0. Ad inizio ripresa Palestini è molto pericoloso, fa fuori due avversari e cerca di eludere anche Zappalorto che, però, con un gran colpo di reni riesce a toccare il pallone di quel tanto che basta per deviarlo sul palo. Ancora Palestini ci riprova al 9′ replicando il movimento fatto nell’azione precedente, ma Zappalorto è un baluardo insuperabile. Il portiere del Doogle alza d’istinto sulla botta ravvicinata di Mincone al 7′. Zappalorto non smette di stupire si supera strappando applausi a scena aperta quando nega la rete nella stessa azione prima a Palestini due volte e poi a Melatti al 17′. Dopo lo scampato pericolo il Doogle si riorganizza e al 25′ sfiora il vantaggio: grande intuizione di Davide Buccione che pesca con la coda dell’occhio Di Girolamo, ottimo il suo inserimento, ma il conseguente diagonale esalta i riflessi di Cascarano che devia il pallone. Due minuti più tardi Camillo D’Onofrio rischia l’autorete sul tiro di Cafarelli, ma ci mette di nuovo una pezza Zappalorto che salva i suoi dalla capitolazione. Al 28′ Cafarelli prova la gran botta e il pallone colpisce la traversa in pieno, complice anche una deviazione di un difensore. Francamente sarebbe stata una beffa per il Doogle prendere gol proprio nei minuti finali. Non succede nulla fino al termine e la partita si conclude sullo 0-0, un pareggio giusto per i valori visti in campo. La squadra di mister Zuccarini sabato prossimo sarà impegnata in trasferta contro il Minerva che ha clamorosamente battuto la capolista Lanciano a domicilio, dunque un impegno difficile da affrontare con la giusta concentrazione.
Queste le impressioni di Antonio Zappalorto a fine gara: “Il mister mi ha chiamato in causa inaspettatamente poco prima dell’inizio del match e mi sono fatto trovare pronto. Le parate fanno parte del gioco, nel secondo tempo in particolare sono stato molto impegnato. Sull’azione del mio triplo intervento ho anche rimediato una brutta botta in faccia con il pallone e anche su quella del loro palo sono finito addosso al legno della mia porta. Nel primo tempo abbiamo giocato un po’ meglio dei nostri avversari, nel secondo abbiamo sofferto ma sempre bene: io, da portiere, ho fatto il portiere come deve fare sempre ed è arrivato un punto molto prezioso dal quale ricomincia il nostro campionato. Non scordiamoci che avevamo di fronte un’ottima squadra molto tecnica: su tutti Palestini ci ha impensierito maggiormente dimostrando di aver giocato in altre categorie. Dobbiamo ripartire da questa nostra buona prestazione: bisogna curare di più la fase difensiva e offensiva, ma siamo sulla buona strada. Il Campionato del Doogle può veramente iniziare adesso: abbiamo giocato finora delle partite difficili giocando bene e raccogliendo non molto, con il River è arrivato un punto che può sembrare poco ma non lo è. La prossima partita con il Minerva sarà difficile, ma la giocheremo con uno spirito diverso: dobbiamo cominciare a pensare che ogni match sarà una lotta dall’inizio alla fine come è successo con il River. È una bella soddisfazione aver giocato quasi sempre bene, ci è mancato solo il risultato, ora dobbiamo ricominciare a vincere”.