Senza gli squalificati Bordignon e Masi, la Tombesi supera 9-5 il lanciatissmo Celano e scava un solco importante tra sé e le inseguitrici, a cinque giornate dalla fine. Massimo Morena: «Orgoglioso della squadra, abbiamo giocato la partita che avevamo preparato»
Ortona. Dopo tre settimane di stop, con le squalifiche pesanti di Bordignon e Masi e contro un avversario reduce dal 6-2 rifilato alla capolista, la Tombesi sfodera una delle migliori prestazioni stagionali e incassa tre punti dal valore altissimo nella corsa alla promozione. Gialloverdi sempre in vantaggio nel punteggio, ma con un avversario tignoso e sempre alle costole: 1-0 di Iervolino al minuto 1.17, momentanteo pareggio di Biondi e immediato 2-1 di Moragas, tutto nei primi tre minuti di gara; poi, 2-2 di Della Rocca e, dopo la doppia ammonizione e conseguente espulsione di quest’ultimo, il 3-2 ortonese in superiorità numerica a firma ancora di Moragas. Sul finire del primo tempo, Berardi, entrato a partita in corso al posto dell’acciaccato Dario Dell’Oso, ha neutralizzato un tiro libero di Calvet. Nel secondo tempo, il predominio dei padroni di casa si è fatto più netto: il gol più bello del pomeriggio è stato il quarto della Tombesi, con la perfetta palla di Moragas in profondità sulla corsa di Scarinci, che ha poi superato Di Terlizzi con un perfetto pallonetto. Dopo il terzo gol del Celano, siglato da Lancia, la Tombesi ha poi consolidato e allargato il vantaggio, con Moragas (reti del 5-3 e del 7-4, quattro in totale per l’argentino), Romagnoli (reti del 6-3 e dell’8-5) e infine Andrea Dell’Oso, autore dell’ultimo gol della serata. In mezzo alla festa gialloverde, due reti nel finale anche per Senna del Celano. Con questo successo, la Tombesi sale a quota 44 punti, terza a -5 dall’Academy Pescara e a -3 dalla Napoli Barrese ma, soprattutto, a +7 e con una partita in meno rispetto alle più dirette inseguitrici, Celano e Frosinone. Alla fine del campionato mancano cinque giornate.
«Sono orgoglioso e contento dei miei ragazzi, che hanno fatto una prestazione eccellente – queste le parole di Massimo Morena –. L’avevamo preparata così, volevamo giocare da subito in maniera aggressiva, puntando a non sentire troppo l’assenza di due giocatori ai quali, in questa categoria, credo nessuna squadra potrebbe rinunciare a cuor leggero, come Masi e Bordignon. Di fronte avevamo un Celano reduce da una grande vittoria, quindi in fiducia e in salute. Insomma, serviva una grande prestazione per vincere, e la squadra oggi è andata forse oltre le mie stesse aspettative: non abbiamo mai mollato un centimetro, anche quando loro ci hanno segnato e messo in difficoltà in alcuni momenti, non abbiamo mai rinunciato al nostro gioco, e penso che questa sia stata la chiave. Non mi sento ancora di dire che la promozione è vicina, certo questa era una partita da 6 punti, l’abbiamo fatta nostra e ora abbiamo un gran bel vantaggio, ma nelle ultime cinque partite dovremo sudarcela contro tutti. Ora testa alla Coppa: il prossimo weekend a Porto San Giorgio sarà comunque un momento di festa per la Tombesi, avremo ancora delle squalifiche importanti ma, come ha dimostrato oggi, questa squadra lotta e non si arrende mai, e anche in Coppa sapremo dire la nostra».