I giovani gialloverdi di mister Ricci e mister Pierdomenico hanno conquistato la qualificazione ai rispettivi playoff: per entrambi, sfida con il Città di Chieti. Giovanni Nardone: «Orgogliosi dei ragazzi, abbiamo centrato l’obiettivo stagionale»
Ortona. In attesa di sapere se la prima squadra, in A2, saprà conquistarsi la salvezza diretta o dovrà passare per i playout, la Tombesi può comunque rallegrarsi per l’ottima stagione delle sue squadre giovanili.
L’Under 19 di mister Sandro Ricci ha chiuso il suo campionato con la rotonda vittoria 6-2 contro il Torremaggiore, guadagnandosi la quarta posizione finale in graduatoria, a quota 36 punti. L’obiettivo stagionale, la qualificazione ai playoff, è stato dunque raggiunto con pieno merito, nonostante le difficoltà di un gruppo che era stato fermo per due anni e aveva conosciuto un profondo rinnovamento al suo interno. Tra le fila dei gialloverdi, spiccano i 28 gol del capocannoniere del campionato, Giuseppe Nervegna, 7 in più di Paolo Romagnoli, che ha comunque saltato più di una partita perché contemporaneamente impegnato, in pianta stabile, con la prima squadra. Domenica primo maggio, i ragazzi di mister Ricci se la vedranno con il Città di Chieti, che nella gara secca avrà il vantaggio del fattore campo in virtù del miglior posizionamento in classifica: i teatini sono infatti arrivati terzi nel girone, con 6 punti in più della Tombesi (42).
Lo stesso avversario, il Città di Chieti, ma in due gare di andata e ritorno, attende anche l’Under 17 di mister Esteno Pierdomenico, che ha concluso al secondo posto il proprio campionato: andata a Ortona, lunedì 2 maggio, ritorno in trasferta, il lunedì successivo.
Il dirigente del settore giovanile della Tombesi, Giovanni Nardone, esprime così la sua soddisfazione:
«Siamo tutti orgogliosi della doppia sfida play off contro il Città di Chieti, sia domenica che lunedì saranno due partite importantissime. Voglio fare i complimenti a Sandro Ricci ed Esteno Pierdomenico, che nonostante le tante difficoltà sono riusciti a raggiungere gli obiettivi che la società aveva prefissato, giocando due ottimi campionati e conquistando i playoff. Adesso, con la mente libera, pensiamo solo a divertirci e a cercare di arrivare il più lontano possibile».