Ortona. Contemporaneamente al lavoro su giocatori già affermati e pronti a dare da subito il loro contributo alla causa, la Tombesi continua sul sentiero già tracciato lo scorso anno, per costruire una solida base di giovani che possano costituire il futuro della squadra. Arrivato lo scorso anno a rafforzare l’Under 19 di mister Della Valle, Michele Iervolino ha dimostrato tutto il suo valore con i pari età, rivelandosi spesso decisivo per le vittorie della squadra. Allo stesso tempo, la situazione infortuni ha spesso costretto mister Marzuoli a convocarlo in prima squadra, e anche lì Michele ha dato il suo contributo, trovando anche la sua prima rete in A2 nel 3-3 sul campo del Fuorigrotta (suo fu il secondo gol della Tombesi). Confermarsi su quei livelli e migliorare sarà il suo primo obiettivo:
«Sono felicissimo di essere rimasto ad Ortona, mi sono trovato benissimo sin dal primo momento in cui sono arrivato. Mi hanno accolto come in una famiglia e non mi hanno mai fatto mancare nulla, sono grato alla società perché crede in me e cercherò di ripagare la fiducia sul campo. Il mio obiettivo per il prossimo anno sarà quello di crescere, visto il livello molto alto di un campionato di A2, cercando di fare più minuti possibili e di aiutare la squadra a raggiungere gli obbiettivi prefissati».
Se c’è stata una nota stonata nella scorsa stagione di Iervolino, ha l’aspetto dei due cartellini rossi rimediati con la prima squadra. Il lato caratteriale è quello su cui senti di dover lavorare di più?
«Diciamo che l’anno scorso ho sentito molto il cambio di categoria dal settore giovanile a un campionato nazionale, più di una volta ho avuto cali di concentrazione che mi hanno causato problemi e l’aspetto caratteriale è sicuramente un punto che dovrò migliorare. Essendo un ragazzo ho ancora molto da imparare anche sotto l’aspetto tecnico, ma sono sicuro che con il mister Marzuoli e i grandi giocatori in rosa riuscirò a migliorare ambedue gli aspetti ed esprimere tutte le mie caratteristiche».
L’avventura con l’Under 19 non è finita, perché l’anno prossimo, da fuoriquota, Michele potrà riprendere il discorso bruscamente interrotto dalla pandemia:
«Sì, avrò ancora un anno da fuoriquota nell’Under 19. Ovviamente la delusione per lo stop dei campionati è molta, dato che eravamo primi ad una giornata dal termine e avevamo appena battuto l’Acquaesapone nello scontro per il primo posto. È stata una stagione quasi perfetta quella dell’Under, abbiamo chiuso il campionato da imbattuti! Ci tenevo a ringraziare Davide Di Giovanni e il mister Della Valle che ci hanno sempre aiutato e supportato a noi ragazzi quando dovevamo cambiare di categoria. L’obiettivo dell’anno prossimo con l’Under è di fare il miglior campionato possibile e cercare di riprenderci quel primato che ci è stato tolto proprio sul più bello».