La Tirreno-Adriatico si prepara ad arrivare in Abruzzo. Si tratta di una occasione per mettere in mostra tutte le bellezze della regione. I dettagli.
Il grande ciclismo è pronto a ‘sbarcare’ in Abruzzo. Come ogni anno, la Tirreno-Adriatico arriva in regione per alcune tappe che si preannunciano davvero molto interessanti. Ma non è assolutamente finita qui. Gli appuntamenti, infatti, consentiranno di mettere in mostra tutte le bellezze.
Un’occasione, quindi, per rilanciare il turismo dopo un periodo non facile anche per la pandemia. La Tirreno-Adriatico, infatti, è seguita da milioni di telespettatori e questa rappresenta l’occasione per far conoscere le bellezze abruzzesi a tutto il mondo e non solo al nostro Paese. Ma andiamo a vedere nel dettaglio quali sono le tappe della corsa che riguarderanno la regione.
Le due tappe della Tirreno-Adriatico in Abruzzo
Sono due le tappe della Tirreno-Adriatico in Abruzzo. La prima prevede l’arrivo a Giulianova il prossimo 7 marzo dopo la partenza da Arrone (Toscana). Si tratta di un arrivo mosso che potrebbe consentire ai cacciatori di frazioni di andare a conquistare il successo sul traguardo della città in provincia di Teramo. Il finale è previsto in via Antonio Gramsci con una breve salita che costringerà i ciclisti a prendere le misure giuste per non sbagliare nulla.
Il giorno dopo si correrà solo in provincia di Teramo. Sono 144 i chilometri in programma da Torricella Sicura a Valle Castellana. Una frazione anche questa mossa con l’ascesa finale destinata a fare la differenza. I favoriti per la vittoria finale si daranno battaglia con l’obiettivo di provare a chiudere i conti. Naturalmente tutto questo consentirà milioni di telespettatori a mettersi davanti alla televisione e ammirare anche le bellezze della regione.
In arrivo le ordinanze dei sindaci
Naturalmente l’arrivo della Tirreno-Adriatico porterà i sindaci a firmare alcune ordinanze per consentire alla corsa di svolgersi senza particolari rischi. A breve saranno rese tutte le informazioni ai cittadini. Saranno due giorni, comunque, molto intensi e complicati per quanto riguarda il traffico.
Ma, come detto in precedenza, si tratta di una grandissima occasione per mettere in mostra tutte le bellezze della regione a milioni di persone.