Sambuceto. L’Asd Sambuceto Calcio, in seguito al comunicato diffuso ieri dal sindaco di San Giovanni Teatino, Luciano Marinucci, e riportato da diverse testate, desidera esprimere la propria amarezza e sconcerto per le dichiarazioni fatte dal primo cittadino.
“Tali affermazioni – si legge in una nota della società – minano in maniera profonda le basi sulle quali questa società (che da qualche settimana ha compiuto 60 anni) si regge, ossia lealtà e abnegazione dei propri dirigenti e atleti attuali e che si sono succeduti in questi anni. Siamo stati accusati di fare politica, ma riteniamo che ciò sia totalmente falso. Nella nostra società ci sono tante anime che la pensano in modo diverso tra loro, e anche per questo non è possibile etichettarci come squadra politica. Gabriele Liberatore, colui che viene additato dal sindaco come militante M5S, all’interno della società viola ha solamente una carica sportiva (quella di direttore sportivo) ma nello stesso tempo è il maggior sponsor e rappresenta colui il quale ci permette, ormai da tanti anni, di mantenere questa categoria. Oltre a ciò, uno dei nostri attuali presidenti (che fa calcio da ormai 40 anni) è parente di un ex assessore proprio della giunta Marinucci e attuale consigliere di maggioranza. La politica con la “P” maiuscola che noi, come sodalizio sambucetese intendiamo perseguire è solamente quella di riportare o di far crescere a partire dal settore giovanile ragazzi di San Giovanni Teatino che potranno mettersi in mostra in una categoria cosi importante come quella dell’Eccellenza (e in tal senso si inserisce, tra le tante, anche l’ultima operazione di mercato appena conclusa, con il ritorno nella “sua” Sambuceto di Piermarco D’Angelo) e di questo il sindaco di una piccola cittadina come la nostra ne dovrebbe essere fiero. Altra affermazione che riteniamo infondata è quella relativa al pagamento, da parte nostra, del campo di Lettomanoppello: a tal proposito vorremmo sottolineare che siamo ospiti della società Lettese, la quale ha in gestione il campo, e che grazie al rapporto di amicizia che c’è tra le due società ci ha messo completamente a disposizione il bellissimo impianto sia per gli allenamenti che per le gare amichevoli ed eventualmente di coppa. L’aspetto più importante che ci preme chiarire in maniera netta e precisa, alla luce delle recenti affermazioni del primo cittadino, è quello secondo il quale le rette dei bambini e dei ragazzi (chi conosce il mondo della scuola calcio è consapevole del fatto che si tratti di “contributi”) vengano utilizzate per sostenere la prima squadra. Questa affermazione è stata fatta da un sindaco che conosce benissimo le nostre realtà composte da uomini e donne di altissima onorabilità e che vivono del proprio lavoro nel territorio e sono conosciuti e stimati da tutti come persone “per bene”.
Noi mettiamo a disposizione la nostra passione, i nostri soldi e il nostro tempo libero e non ci occupiamo di ciò per fare business. Nella nota diffusa dal primo cittadino c’è anche qualcosa che ci convince, e si tratta della proposta fatta di un buono per permettere ai ragazzi di fare sport, e riteniamo sia importante che ciò non rimanga un semplice spot. Alla luce dei chiarimenti dovuti, ribadiamo nuovamente la nostra completa disponibilità a un confronto. Come Sambuceto Calcio siamo sempre pronti a sederci a un tavolo con tutte le altre società sportive del territorio per confrontarci in piena serenità”.