Festival del gol al Savini tra Notaresco e Castelnuovo: 3-3 nel derby che vive, com’è immaginabile dal risultato, di emozioni continue.
Il Castelnuovo inizia subito con i giri al massimo del motore: D’Egidio, al 4’, va al cross per Camara che tenta la deviazione di prima intenzione con parata di Mariani. Sugli sviluppi, è Corticchia a provarci trovando ancora una volta l’estremo di casa e senza esito è anche il tentativo di Emili. Per un i neroverdi che iniziano bene, c’è però un Notaresco che segna: all’8’ Valenti taglia alle spalle di Tancredi dopo un lancio di Bellardinelli, si infila in area e deposita il vantaggio dei rossoblù.
La formazione di Di Fabio si fa preferire nel primo tempo: al 19’, Camara, inganna Petruzzi e per poco non riesce ad approfittare di un’uscita molto alta di Mariani. Un minuto dopo il Notaresco trova la traversa ad impedire al tiro-cross di Bellardinelli di infilarsi dalla fascia destra in rete. I tempi però sono maturi per il pareggio del Castelnuovo: a firmarlo, al 24’, è Corticchia, che dalla distanza firma l’1-1. La formazione di Epifani torna ad alzare un po’ il baricentro al 30’, quando Greis dice di no ad un tiro di Scimia e Terrenzio evita guai peggiori mettendo in calcio d’angolo.
Il Castelnuovo continua a farsi vedere dalle parti della porta avversaria, D’Egidio, sia al 34’ che al 39’, trova Mariani per due volte ad opporsi alle conclusioni. Prima di rientrare negli spogliatoi, Pulsoni invita Camara alla girata di testa, che finisce però a lato.
A portare i neroverdi avanti nel recupero è Emili che con una bellissima conclusione dalla distanza, insacca alle spalle di Mariani.
Il Notaresco sa che deve mettere qualcosa di più in campo ed inizia la ripresa con il giusto atteggiamento. Valenti ed il suo cross vedono Greis parare con qualche difficoltà al 3’ ed è ancora Valentini, qualche minuto dopo, a fallire tutto solo in mezzo all’area una comoda finalizzazione. Il pareggio però arriva: Maio concretizza all’8’ il 2-2 dei padroni di casa indirizzando alle spalle di Greis, con Epifani che in panchina invita i suoi a continuare a correre. Si gioca poco per infortuni vari nella prima parte di secondo tempo: Alfieri rimane a terra dopo un contrasto con Scimia e deve chiedere il cambio. Al suo posto entra Prestianni che impiega poco per incidere: è proprio il 2002 del Cosenza ad infilarsi in area, raccogliere un cross di Bolo e riportare avanti il Castelnuovo al 17’.
Un tiro di Maio prima della mezz’ora che si spegne a lato è la risposta del Notaresco che dà l’impressione di aver subito mentalmente il terzo gol della formazione ospite. Nel finale di gara i padroni di casa alzano comunque la pressione: al 40’ Valenti da calcio di punizione pesca la terra di Speranza che fa la torre per il centro area dove non arriva però la deviazione vincente proprio nei pressi della linea di porta. Sugli sviluppi il Notaresco guadagna un altro calcio di punizione che Valenti però alza sulla traversa. Il Castelnuovo avrebbe l’occasione per il ko anticipato, ma Camara, lanciato in velocità, non inquadra la porta.
Così, il forcing del Notaresco, produce gli effetti sperati: da un calcio di punizione di Marchionni, in pieno recupero, il direttore di gara vede un fallo di mano di Sanseverino ed assegna il calcio di rigore ai rossoblù. Dal dischetto va Maio che trasforma per il definitivo 3-3.
NOTARESCO – CASTELNUOVO VOMANO 3 – 3
Notaresco (4-2-3-1): Mariani; Bellardinelli, Petruzzi, Speranza, Marcattili; Scimia (25’st Massetti), Loviso (32’st Massarotti), Blando; Valenti, Maio, Marchionni. A disp.: Rapagnani, Fredrich, Pesce, Colombatti, Gallo, Magliulo. All.: Epifani.
Castelnuovo (4-2-3-1): Greis; Pulsoni, Terrenzio, Casimirri (5’st Orlando), Tancredi (29’st Moelli); Alfieri (16’st Prestianni), Corticchia; D’Egidio (40’st Sanseverino), Emili, Bolo (21’st Foglia); Camara. A disp.: Natale, Ludovici Modugno, Ragni. All: Di Fabio.
Arbitro: Mozzo di PAdova.
Reti: 8’pt Valenti; 24’pt Corticchia; 46’pt Emili; 8’st e 49’st rig. Maio; 17’st Prestianni.
Note: ammoniti Loviso, Bellardinelli, Massarotti, Camara, Prestianni, Sanseverino; recuperi 1’ e 6’.