I primi giorni del 2020 non hanno regalato grosse soddisfazioni alla Lions Teramo. Dall’inizio del nuovo anno solare, infatti, i biancorossi sono scesi in campo due volte, subendo altrettante sconfitte.
Nonostante i ko rimediati alla sirena conclusiva, i numeri dicono che gli uomini di Marcello Fonti sono tutt’altro che in crisi: contro Teamnetwork Albatro e Darwin Tech Mascalucia, i leoni hanno viaggiato a una media di 21 gol fatti e 24 subiti, due valori che si discostano di poco rispetto ai dati fatti registrare nella prima parte di stagione (in media 23 gol fatti e 22 subiti). Le statistiche smentiscono un calo di rendimento generale della squadra e, allo stesso tempo, avvalorano la tesi secondo cui gli ultimi tonfi sono dovuti soprattutto alla sfortuna. Adesso però è arrivato il momento di voltare pagina, e riprendere a macinare risultati e punti. Sabato 25 gennaio, nel match casalingo contro il Putignano (fischio d’inizio ore 18:00), la Lions quindi avrà un solo imperativo, quello di vincere.
In settimana Alessio Collevecchio ha sintetizzato il momento vissuto dalla squadra teramana: “Ovviamente tra noi giocatori c’è un po’ di rammarico. Speravamo in un inizio di anno ricco di punti, invece sono arrivate due sconfitte a loro modo evitabili. Contro Siracusa abbiamo tenuto testa a una formazione molto più esperta della nostra. Sette giorni fa, a Mascalucia, siamo stati molto più imprecisi: abbiamo commesso troppi errori, soprattutto di attenzione, e i nostri avversari ne hanno approfittato”.
Il portiere teramano poi focalizza la sua attenzione sul prossimo match. “Il Putignano è ultimo nel girone C di Serie A-2, ma è reduce dal primo successo stagionale. L’estremo difensore biancorosso invita i compagni a non sottovalutare l’impegno: “Il team pugliese ha dimostrato di essere ancora vivo e si presenterà a Teramo per ripetere l’impresa compiuta con Alcamo nel turno precedente. Saremmo davvero incauti se scendessimo sul parquet tenendo a mente la loro posizione di classifica. La fase ad orologio è ormai alle porte, ogni squadra ha i suoi traguardi da raggiungere. Per centrare il nostro obiettivo dobbiamo trasformare il fattore campo in un valore aggiunto”.