Un’altra vittoria sofferta e conquistata con le unghie e con i denti dall’Acqua e Sapone: 5 a 4 a domicilio su un’altra matricola del campionato, la Cybertel Aniene.
A metà primo tempo, due gol in fotocopia nell’arco di trenta secondi sbloccano la partita. Prima Calderolli chiude sulla linea uno schema da calcio di punizione. Poi l’ex Zanchetta, ancora una volta e con una casacca diversa (ha già segnato ai nerazzurri con Real Rieti e Maritime), segna sul secondo palo concretizzando una battuta dall’angolo dei capitolini.
Gui prova a mettersi in proprio per segnare il suo primo gol italiano: la fuga sulla sinistra e il tiro di punta con il destro non bastano. Ma arriverà dopo il vantaggio a sorpresa dei padroni di casa, firmato da Sanna, altro ex della serata. Prima dell’intervallo, l’ex bomber del Fundao chiude con un piatto destro una ripartenza rapidissima lanciata da Calderolli. I nerazzurri potrebbero andare al riposo in vantaggio, ma Timm fa un miracolo sullo scavino di Calderolli da due passi. E allora ci pensa Nicolodi, che segna con un sinistro aereo da cineteca: 2-3.
Il vantaggio è risicato e nella ripresa va legittimato con personalità. Passano pochi giri di lancette e Coco Wellington, con la sua esperienza, non si fa sorprendere dal tentativo di dribbling di Zanchetta sui dieci metri, ruba palla e fulmina Timm per il poker. L’Aniene si affaccia solo con la punizione prima del 7’ parata da Fior senza problemi. Sull’azione seguente, Gui fa un numero in mezzo a due avversari e offre a Murilo la palla del quinto gol.
Mannino comincia a giocare con il portiere di movimento (Zanchetta) per rientrare in partita. L’ex di nuovo implacabile con una bomba a metà ripresa: 3-5, non è finita. Nei cinque minuti finali, la partita è una continua interruzione e Nicolodi e compagni devono anche evitare di commettere il sesto fallo. L’Acqua&Sapone non riesce ad approfittare della porta lasciata spesso indifesa dai romani e addirittura subisce il 4-5 di Villalva a 50’’ dalla sirena finale. Ora i padroni di casa preparano la giocata finale per pareggiare, ma Schininà sbaglia un tiro libero in movimento a cinque secondi dalla fine. Altri tre punti, e per ora va bene così.
CYBERTEL ANIENE – ACQUA&SAPONE UNIGROSS 4-5 (p.t. 2-3)
CYBERTEL ANIENE: Timm, Costantini, Apollonio, Batata, Medici, Schininà, Taloni, Villalva, Jorginho, Zanchetta, Faziani, Sanna, Pezzin, Pochesci. All. Mannino.
ACQUA&SAPONE UNIGROSS: Fior, Houenou, Patricelli, Murilo, Calderolli, Jesulito, Gui, Mambella, Coco Wellington, Avellino, Jonas, Nicolodi, Rocha, Mammarella. All. Bellarte.
ARBITRI: Pezzuto di Lecce, Marino di Agropoli, crono Intoppa di Roma2.
MARCATORI: nel p.t. 8’29’’ Calderolli (A), 9’48’’ Zanchetta (CA), 16’30’’ Sanna (CA), 17’40’’ Gui (A); nel s.t. 2’32’’ Coco Wellington (A), 6’33’’ Murilo (A), 9’30’’ Zanchetta (CA), 19’06’’ Villalva (CA).
AMMONITI: Zanchetta (CA), Calderolli (A), Schininà (CA), Jesulito (A), Taloni (CA).