Chieti. E’ il 2.4 italo-argentino Francesco Bahamonde Nicastro, ex numero 344 del ranking mondiale e, a livello, capace di battere un certo Matteo Berrettini, la ciliegina sulla torta delle iscrizioni all’Open Lazzaroni di tennis, torneo da 10mila euro di montepremi, in corso di svolgimento sui campi in terra rossa del circolo di Piana Vincolato, a Chieti. Ovviamente, l’ex promessa di Mendoza entrerà in scena quando inizieranno gli incontri del tabellone di seconda categoria ma c’e’ già grande curiosità per i possibili incroci con gli abruzzesi Giorgio Ricca e Gianluca Di Nicola, rispettivamente 724 e 810 al mondo, con il vincitore dell’edizione 2019 Maccari, con Tomasetto e con il siciliano Giacalone. Questa mattina, a Chieti, al Caffè Vittoria, la presentazione della nona edizione dell’Open che, a livello femminile, può vantare giocatrici di tutto rispetto come l’abruzzese Anastasia Grymalska e l’Italo tedesca Anne Schaefer.
“Siamo onorati della vicinanza dell’amministrazione comunale di Chieti, testimoniata, in questa occasione, dalla presenza dell’assessore allo Sport Manuel Pantalone – ha esordito il presidente del Tennis Chieti, Ennio Marianetti -. Oltretutto, in un periodo particolarmente difficile contrassegnato dal perdurare della pandemia, la Giunta comunale ha recepito la nostra proposta di prolungare di tre anni la gestione del circolo tennis. Questo ci consentirà una migliore programmazione in vista dei prossimi appuntamenti, non ultimo quello dei campionati italiani under 13 femminili, in programma a fine agosto. Così come sono lieto della consolidata partnership con l’azienda Lazzaroni che ci sostiene in ogni occasione e che ormai ha trasformato questo evento dell’Open in un appuntamento fisso di inizio estate per lo sport teatino. Non mi sbilancio sui pronostico – ha detto Marianetti – ma sono certo che chi verrà a Piana Vincolato potrà assistere a dei match di alto livello se si considera che in tabellone sono presenti ben 60 giocatori di seconda categoria e diversi atleti hanno anche classifica Atp. Inoltre – ha concluso Marianetti – con gli arrivi di atleti e tecnici da fuori regione pensiamo anche di incrementare le presenze nei bed and breakfast della città in un periodo in cui di turisti se ne vedono ancora pochi”.
Entusiasta anche l’assessore allo sport del Comune di Chieti Manuel Pantalone che ha sottolineato soprattutto “la valenza sociale di questo appuntamento che vuole essere anche un invito al ritorno ad una vita normale, anche se sempre nel rispetto delle misure di sicurezza anti Covid. Come amministrazione comunale – ha proseguito Pantalone – non possiamo che accogliere con favore l’organizzazione di quelle manifestazioni sportive che portano il nome di Chieti in giro per l’Italia. In questo caso, oltre a molti giovani tennisti abruzzesi, sui campi ci saranno anche autentici professionisti che impareranno ad apprezzare ed amare la nostra città. Va dato atto a Marianetti ed al suo team di saper lavorare con impegno e lungimiranza. Sono queste le carte vincenti che ci hanno indotto a credere nel progetto complessivo”.
In rappresentanza dello sponsor principale, l’azienda dolciaria Lazzaroni, Cinzia Turli, che ha creduto fin dal primo momento nella possibilità di portare tennis di alto livello a Piana Vincolato.
“Il nostro slogan – ha ricordato – è quello di non produrre solo biscotti ma anche socialità e cultura e, grazie al tennis, riusciremo a coniugare proprio questi due aspetti proponendo anche delle iniziative collaterali come la presentazione nella location del circolo di libri sulla corretta alimentazione, pubblicati da case editrici locali. Questo – ha detto Cinzia Turli – è anche un modo per dare spazio a quella circolarità del lavoro e dell’economia in cui crediamo fortemente”.
A proposito di eventi collaterali, la mattina di sabato 19, piazza G. B. Vico ospiterà la manifestazione “tennis in piazza“ che vedrà bambini e ragazzi dai 5 ai 15 anni cimentarsi con palline e racchette, seguiti e spalleggiati dai componenti della formazione del Tennis Chieti che milita nella serie B2 maschile.