Mancava solo l’atto ufficiale il documento con cui si confermava la promozione. Ed è arrivato nel tardo pomeriggio. Antonio Di Martino, 29 anni a dicembre prossimo, di Giulianova, è il più giovane arbitro promosso in serie B in questa stagione.
E probabilmente è anche uno dei pochi fischietti under 30 che si sono guadagnati negli ultimi 20 anni la possibilità di arbitrare partite della serie cadetta. Una promozione conquistata sul campo, sfiorata già nella passata stagione.
Ma non approdò in B perché considerato ancora troppo giovane, nonostante in Lega Pro avesse diretto col piglio giusto partite di cartello. Gli venne data la possibilità di arbitrare un anno fa la finale del campionato Primavera.
Che quest’anno potesse essere quello giusto si è capito da subito e le conferme sono arrivate quando il responsabile degli arbitri della terza serie nazionale gli ha affidato match dal sapore cadetto. Di Martino quest’anno ha diretto le gare del Benevento, formazione promossa in serie B al termine della stagione regolare. Ha fischiato anche la finale di andata tra il Pisa e il Foggia, vinta dai toscani 4-2.
Prima ancora aveva arbitro nella scala del calcio italiano, San Siro, la finale di ritorno della finale di Coppa Italia Primavera tra l’Inter e la Juventus, gara vinta 2-1 dai nerazzurri. Dunque dal prossimo campionato di Serie B anche l’arbitro giuliese Di Martino sarà nell’elenco di chi dovrà dirigere le sfide cadette.
E non c’è dubbio che possa arrivare ancora più lontano. Ragazzo preparato atleticamente, stimato da tutti. Con la famiglia è proprietario dell’Osteria Di Martino, tutto a base di ottimo pesce. Chissà, magari un giorno vederlo arbitrare una finale di Champions.