Sinner vola in finale agli Australian Open, strapotere assoluto e quel segnale mandato a tutti

Prestazione sontuosa da parte di Jannik Sinner in semifinale a Melbourne. Shelton annientato, è ancora finale agli Australian Open. E c’è dell’altro.

Jannik Sinner approda in finale agli Australian Open per il secondo anno consecutivo. Il bolzanino si è dimostrato troppo più forte rispetto al suo avversario odierno, Ben Shelton. Lo statunitense viene demolito in tre set, 7-6. 6-2, 6-2. E l’avversario dell’italiano non è mai stato in partita. Velocità e potenza nel servizio e nelle risposte sono state di tutt’altro livello, come Shelton ha potuto constatare con i suoi occhi. Adesso Sinner si prepara all’ultimo atto del primo appuntamento con i quattro tornei del Grande Slam.

Jannik Sinner giocata
Sinner vola in finale agli Australian Open, strapotere assoluto e quel segnale mandato a tutti – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

In finale sul court il trentino se la vedrà con Alexander Zverev, che ha superato Novak Djokovic nell’altra semifinale, senza per altro faticare tanto. Il serbo infatti ha accusato un infortunio dopo avere perso il primo set, e si è ritirato. Il pubblico presente non ha apprezzato e ha accolto questa decisione di Nole fischiandolo. Nonostante l’indubbio sforzo superiore, Sinner sarà pronto comunque per la finalissima in calendario per domenica 26 gennaio.

Sinner in finale agli Australian Open, altra grande impresa

I commenti sui social da parte degli utenti che hanno guardato il match in televisione sono tutti quanti in favore di Sinner, all’unanimità. C’è chi ha espresso meraviglia per il tennis mostrato, e per il dominio espresso. Non c’è clostebol che tenga, e questo dimostra ancora una volta come a Sinner non servano mezzucci per conseguire gli strepitosi risultati che è stato capace di ottenere negli ultimi tre anni. Di contro c’è stato un Ben Shelton che ha mostrato invece buona parte dei suoi limiti.

Sinner giocata
Sinner in finale agli Australian Open, altra grande impresa – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

L’americano è un atleta che si danna l’animo in campo, ma lo fa mostrando spesso uno scarso criterio ed un non completo senso della strategia. Parte sempre in quarta, specialmente nei big match, imponendo una elevata intensità. Il punto forte dei fuoriclasse come Sinner però è sapere gestire questo genere di atteggiamenti. Risultato? Un atleta non ancora del tutto maturo come Shelton fatica sempre. E si è visto oggi. Questo aspetto ha agevolato il nostro connazionale, poi il suo immenso talento ci ha messo il resto.

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La dimostrazione di forza definitiva di Jannik

Gente come Nyck Kyrgios e Denis Shapovalov dovrebbe dimostrare onestà intellettuale ed ammettere che il lungo periodo di successi di Sinner è frutto solo e soltanto della sua bravura. E non certo di sostanze dopanti. Il fattaccio clostebol poi è tutto un qui pro quo molto sfortunato che, inspiegabilmente, alcuni soggetti stanno tirando per le lunghe.

Sinner
La dimostrazione di forza definitiva di Jannik -abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

Una sentenza definitiva in tal senso arriverà il 16 e 17 aprile, con le due udienze fissate al cospetto del TAS.

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Comunque andrà a finire, Sinner non perderà i trofei conquistati. A testimonianza che c’è una buonafede di fondo che gli viene riconosciuta. Con lui che ha anche già agito da tempo allontanando i membri responsabili di questo pasticcio dal suo staff ufficiale. Tutto quanto Jannik sta facendo, lo sta realizzando con le sue capacità e senza alcun aiuto esterno. Oramai questo appare evidente.

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