Non è stata una partita priva di ostacoli, quella di Sinner agli ottavi di finale degli Australian Open. Il numero uno al mondo rivela che cosa è accaduto.
Jannik Sinner ha accusato un malore nella vittoria del match contro Holger Rune, agli ottavi di finale degli Australian Open 2025. L’incontro ha visto un punteggio finale di 6-3, 3-6, 6-3, 6-2 che gli ha arriso e che ha premiato il talento dell’azzurro. Sinner ha espresso soddisfazione per la sua prestazione, in particolare per il servizio, che ha contribuito a dargli la fiducia necessaria per affrontare il match con determinazione. Ed ora si va ai quarti di finale del torneo che lui vinse magistralmente ad inizio 2024.

Ma a par parlare è il malore che Sinner ha avuto in campo, in quella che è stata la prima volta di questi Australian Open 2025 in cui il bolzanino è sceso sul court di giorno e con il caldo. In Australia è piena estate. “Dopo una partenza difficile, il supporto del pubblico ha giocato un ruolo cruciale,” ha dichiarato Sinner. “Oggi, il 90% del merito va a voi, e io ho cercato di rendervi felici con il restante 10%”. L’atleta, attualmente numero uno al mondo, ha sottolineato quanto fosse importante il calore dei tifosi per il suo stato d’animo in campo.
Sinner malore, la spiegazione del tennista
Durante il terzo set, Sinner ha avvertito un problema fisico e ha richiesto l’intervento del fisioterapista. In conferenza stampa, ha spiegato di aver avuto la fortuna di rimanere fuori dal campo per circa 20 minuti, il tempo necessario per risolvere un problema alla rete che nel frattempo necessitava di essere riparata. “Questi momenti mi hanno permesso di riprendere fiato e di mettere un po’ di acqua fredda sulla testa, è stato davvero utile. Mi considero molto fortunato,” ha commentato. Interrogato sui sintomi che lo hanno colpito, Sinner ha deciso di non entrare nei dettagli, distaccandosi da esperienze passate come quella di Wimbledon contro Medvedev.

“Non ha nulla a che vedere con quello che mi è successo a Wimbledon. Qui ho dormito benissimo, al punto che, se non avessi messo la sveglia, sarei ancora nel letto,” ha scherzato, chiarendo che il suo malessere non era legato all’anca o alle caviglie. Ha descritto le sue condizioni fisiche come una sorta di malessere generale, accompagnato da spossatezza, nausea e giramenti di testa. “Quando non mi sento al meglio, può capitare di muovermi in modo poco coordinato,” ha spiegato.
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Come sta il campione italiano
Non ci sono infortuni, solo alcuni problemi di salute. Ieri faceva caldo e oggi la situazione non è migliorata. Jannik sapeva che sarebbe stata una lotta difficile, non solo contro un avversario tosto, ma anche contro sé stesso. La determinazione di Sinner è emersa chiaramente anche nei momenti di difficoltà. La capacità di affrontare non solo l’avversario, ma anche le proprie sensazioni fisiche, ha dimostrato il carattere dell’atleta.

Ho avuto qualche vertigine, ma in termini di infortuni non ho nulla. È stata una partita particolarmente impegnativa, e sono contento di essere riuscito a vincere,” ha concluso, riflettendo sull’importanza di mantenere la calma anche in situazioni avverse.
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Con la vittoria, Sinner ha dimostrato che, nonostante le sfide, la perseveranza e la concentrazione possono portare al successo. La sua performance agli Australian Open continua a consolidare la sua posizione tra i migliori tennisti del mondo, e il suo approccio al gioco rimane un esempio di resilienza e determinazione.