La condotta dell’allenatore interista fa molto discutere, cosa ha fatto lui e che cosa non ha fatto qualcun altro che avrebbe dovuto intervenire con maggiore decisione.
Simone Inzaghi ha ricevuto molte critiche per il comportamento inconsulto tenuto nel corso di Inter-Milan. La semifinale di ritorno di Coppa Italia, che ha visto i nerazzurri soccombere per 3-0 con tanto di eliminazione e di impossibilità ora ufficiale di potere centrare il tanto favoleggiato Triplete, aveva visto un Simone Inzaghi più nervoso che mai. Il culmine di questa inquietudine vissuta dall’allenatore dell’Inter si era avuto nel finale del derby, con la sua squadra che aveva incassato da qualche minuto la terza rete.
Più agitato che mai, Simone Inzaghi aveva urlato con fare molto arrabbiato al quarto uomo Aureliano di non volere alcun recupero e di non volere essere preso per i fondelli. Anche se in realtà il suo linguaggio nei confronti dell’assistente arbitrale era stato molto più colorito e censurabile. Le immagini televisive hanno ripreso tutto quanto, e di certo il mister interista non è che ci abbia fatto una bella figura.
Inter-Milan, che errore dell’arbitro Doveri
La sportività non è certo quanto fatto vedere da Simone Inzaghi. Ma l’arbitro Doveri, fischietto che ha diretto il derby, ha sbagliato a sua volta. Regolamento alla mano, l’arbitro Doveri ha sbagliato, venendo meno al comma 3 della regola 7. Questo specifico punto stabilisce che deve esserci sempre e comunque un tempo di recupero, anche solo di un minuto.
E ciò alla luce delle tante sostituzioni che avvengono sempre in una partita, e del tempo che si perde anche per curare eventuali situazioni di infortunio, per recuperare falli, sanzioni disciplinari e le immancabili manovre volte a perdere tempo che ogni calciatore purtroppo è solito mettere in scena.
Ci sono anche eventuali pause di ristoro, ma non è questo il caso quanto piuttosto quello dei mesi nel corso dei quali si gioca e fa più caldo. E poi ci sono pure possibili revisioni al VAR da parte dell’arbitro, senza dimenticare pure il tempo che si perde per le celebrazioni dei gol. Insomma, di tempo se ne perde in occasione di un incontro di calcio.
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Simone Inzaghi protesta ma la fa franca
E non decretare alcun minuto di recupero ha rappresentato una violazione delle regole previste.
Inoltre, un ulteriore errore compiuto dall’arbitro Doveri è consistito nel non espellere Simone Inzaghi per la sua condotta a dir poco deprecabile.
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Rivolgersi così come ha fatto lui al quarto uomo, con un tono di rabbia e di non così tanto rispetto avrebbe senz’altro meritato la più grossa delle sanzioni. Invece l’allenatore dell’Inter non ha ricevuto nessun provvedimento disciplinare, ed agli occhi di molti, anche sostenitori nerazzurri, il tecnico avrebbe meritato un allontanamento forzato dalla sua postazione in panchina.
