Sharks ad un tiro dalla rimonta, la Fortitudo si complica la vita ma passa a Roseto

ROSETO SHARKS – CONSULTINVEST BOLOGNA 82-84

ROSETO: Carlino 10, Ogide 21, Alessandrini n.e, Lupusor 9, Contento 24, Di Bonaventura 6, Palmucci n.e, Lusvarghi,  Zampini 2, Casagrande, Marulli 3, Infante 7. Coach Emanuele Di Paolantonio

BOLOGNA: Okereafor 6, Cinciarini 13, Mancinelli 24, Pederzoli,Fultz, Murabito n.e, Montanari n.e, Chillo 10, Amici 7, Rosselli 9, Pini 13, Italiano 2, McCamey. Coach Gianmarco Pozzecco

Arbitri:  Beneduce, Radaelli, Del Greco

Note: parziali. 20-28; 39-50; 60-69; 82-84. Tiri da due: Roseto Sharks 20/40; Consultinvest Bologna 28/45. Tiri da tre : 5/20; 6/19. Tiri liberi:27/32;10/15. Rimbalzi:  37(24+13); 33 (26+7)

 

Sfuma allo scadere  una rimonta piuttosto clamorosa visto il trend della gara per il Roseto Sharks, che capitola 82-84 contro la Consultivest Bologna. Formazione ospite in controllo per buona parte del match, ma commette l’errore di far rientrare in gioco i padroni di casa, che sbagliano allo scadere con Carlino il tiro del definitivo sorpasso. Sconfitta piuttosto indolore per i ragazzi di Di Paolantonio, ufficialmente penultimi complice la contemporanea sconfitta di Orzinuovi.

LA CRONACA

Rosselli inaugura la gara con una tripla, risponde Roseto con un buon arresto e tiro di Carlino. Padroni di casa avanti grazie ad Ogide, 4-3 dopo 3’. 0-10 di break fortitudino, con gli ospiti che volano sul 6-15 dopo 6’.  Di Paolantonio perde dopo 5’30”Casagrande per infortunio. Gli Sharks si risvegliano dal torpore grazie a cinque punti di Contento e a due liberi di Infante, tornando sul -2. Finale di frazione che sorride ai ragazzi di Pozzecco, con il quintetto rosetano che prova a tenersi in piedi grazie ad una certa precisione dalla lunetta. Punteggio sul 20-28 al 10’.

La Consultinvest, sotto la spinta di due canestri di Mancinelli, si porta subito avanti di dieci lunghezze. Il vantaggio felsineo cresce fino al 24-38 a 6’38”dall’intervallo, quando un Di Paolantonio imbestialito come non mai chiama time-out provando a strigliare con decisione i suoi giocatori. La Fortitudo continua a giocare egregiamente in velocità ma la difesa perforabilissima degli abruzzesi facilita il compito degli ospiti. 27-42 al 15’. Piccolo black-out fortitudino, Roseto ne approfitta relativamente segnando sei punti in fila: time-out Pozzecco a 3’42”dal rientro negli spogliatoi sul +9 Consultinvest. I locali accorciato ulteriormente sul -6 prima che Cinciarini si prenda la scena con una soluzione da due ed una da tre. Si va così all’intervallo sul 39-50. 16 per Contento da una parte, 11 di Cinciarini e Mancinelli dall’altra.

Si segna molto anche al rientro dagli spogliatoi. Da segnalare lo schiaccione di Mancinelli del 44-58 al 22’. 48-63 invece poco dopo il 25’, con la “F scudata”saldamente padrona del campo. Contento sembra essere l’unico in grado  di accendere la lampadina in casa biancazzurra, ma con il solo supporto di Ogide può fare ben poco contro il quintetto del Pozz. Arriva però l’ormai abituale dormita dei bolognesi, con gli Sharks che riemergono sul 58-63 al 28’. Il solito Mancinelli risveglia i suoi, interrompendo il parziale di 10-0 dei padroni di casa. Va a bersaglio due volte Pini, così la Consultinvest torna avanti di 11. Prima della fine del terzo periodo Roseto ritrova il canestro con Di Bonaventura. La frazione finale inizia così sul 60-69.

Subito a segno Pini, ribatte Marulli su assist di un combattivo Zampini. Ogide firma il 64-71 al 32’.  La bomba del 64-75 dell’onnipresente Mancinelli sembra togliere ogni residua speranza di rimonta ai biancazzurri, ma non è così. Di Paolantonio pesca dal cilindro un indiavolato Lupusor, che spinge Roseto sul 74-77 al 36’. Lo stesso lungo di origine moldava però fallisce da sotto canestro una clamorosa opportunità per regalare il -1 ai suoi. Rosselli e Okereafor da tre punti garantiscono il nuovo +6 agli ospiti. Gli Sharks però non capitolano nemmeno stavolta. Segnano Carlino, Contento e Ogide con un fallo più canestro: 81-82 a 20” dal termine. 2/2 di Rosselli dalla lunetta dall’altra parte.  I bolognesi decidono di ricorrere al fallo sistematico, ma quello di Mancinelli su Contento viene considerato antisportivo: i padroni di casa hanno così l’opportunità di avvicinarsi ulteriormente e provare a vincerla in chiusura. Il progetto si complica perché Contento fa 0/2 dalla linea della carità. Nuovo fallo fortitudino su Marulli, che segna il primo tiro dalla lunetta, sbaglia volutamente il secondo. Confusione a rimbalzo ma la palla è catturata dai biancazzurri che allo scadere hanno il tiro della vittoria con Carlino da tre punti, ma il ferro sputa la sua conclusione.

Impostazioni privacy